Omissione d’atti d’ufficio Assolti ex sindaco e ragioniere

BUCCINO. Omissione in atti d’ufficio: assolti perché il fatto non sussiste, il ragioniere del Comune di Buccino, Giuseppe Di Biase, e l’ex sindaco Pasquale Via. L’inchiesta nacque nel 2011 quando il consigliere di minoranza Gregorio Fiscina, rappresentato dal legale Federico Conte, dopo aver fatto ripetutamente richiesta al Comune di copie di alcune determine di pagamento, fece ricorso al Tar per ottenerle e denunciando Via e Di Biase alla procura. Secondo Fiscina, Di Biase, incitato dall’allora sindaco Via, gli avrebbe impedito di ottenere la copia degli atti richiesti. Dopo vari processi e appelli, l’ex sindaco e il funzionario, difesi dall’avvocato Alberto Surmonte, sono stati assolti dai giudici della Terza sezione penale. Secondo i giudici infatti, Via non poteva rilasciare direttamente documentazione ai consiglieri, mentre Di Biase, rilasciava solo atti di sua competenza. Secondo il pm inoltre, «Le richieste di Fiscina erano ripetitive e forse integravano un abuso del suo potere di controllo».