il processo

Omicidio Stellato, ergastolo a Villacaro

I giudici della Corte d’Assise gli tolgono anche la potestà genitoriale. Gli avvocati annunciano: «Ricorreremo in appello»

SALERNO. Per i giudici della Corte d’Assise del Tribunale di Salerno, l’esecutore materiale dell’omicidio di Donato Stellato, freddato nella sua Minicooper la sera del 24 febbraio del 2007 in un trafficatissimo corso Garibaldi, è Vincenzo Villacaro. Quel “detto Ciro” che ieri pomeriggio, nell’aula bunker del carcere di Fuorni, camminando nervosamente avanti e indietro nella cella che occupava, con gli occhiali da sole calati sugli occhi, ha ascoltato “live” il pronunciamento della sentenza che lo obbliga a una vita intera dietro le sbarre. Nonchè a passare le sue giornate in isolamento per i primi nove mesi di detenzione. A lui, nonostante non sia padre, è stata anche tolta la potestà genitoriale.

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