GUERRA DEI PUSHER

Omicidio Solimeno, indagati tre fratelli

La svolta con la fissazione dell’autopsia che si svolgerà martedì prossimo. La Questura deve decidere sui funerali pubblici

EBOLI - È stata fissata per martedì prossimo l’autopsia sulla salma di Mario Solimeno, il 29 venne ucciso da un colpo di pistola al collo. Per la sua morte sono indagati tre fratelli, tutti con precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che per altri reati contro il patrimonio e la persona. I tre ebolitani sono indagati con l’accusa di omicidio volontario e sono difesi dall’avvocato Giuseppe Russo. Prima dell’autopsia potrebbe essere fissato l’incidente probatorio. L’ipotesi è al vaglio dei magistrati inquirenti. L’inchiesta è coordinata dal pm Alessandra Cataldi della procura della Repubblica di Napoli. Martedì mattina al centro direzionale partenopeo verrà quindi conferito l’incarico ai medici legali Antonio Cavezza e Giulio Benincasa, quindi si procederà con l’autopsia. Anche agli indagati verrà data la possibilità di nominarsi un esperto anatomo patologo, così come ai familiari della vittima. L’autopsia dovrà escludere eventuali errori medici da parte dei camici bianchi che hanno assistito Solimeno in ospedale, durante i 28 giorni di agonia.

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