Omicidio Coppa Il pg chiede sconto di pena

SAN MARZANO SUL SARNO. Uccise con un coltellata Claudio Coppa, 32 anni: il procuratore generale Antonella Giannelli nella sua requisitoria propone alla corte uno “sconto” di pena. Dodici sono gli anni chiesti dall’accusa nel processo che si tiene davanti alla Corte di Assise di Appello di Salerno a carico di Pietrangelo Pagano. In primo grado il marzanese era stato condannato a sedici anni. Cadrebbe così l’aggravante dei futili motivi. La parte civile, avvocato Cosimo Vastola, ribadisce incongruenze nella ricostruzione del fatto. La decisione della corte è attesa la prossima settimana. L’omicidio avvenne la notte della vigilia di capodanno del 2013. Claudio Coppa, gestore di una sala giochi, morì dopo una lite con il suo accoltellatore. Il marzanese fu raggiunto da un fendente al cuore. Il ragazzo, Pagano, confessò la sua responsabilità. I carabinieri lo arrestarono qualche ora dopo il delitto. L’arma usata per uccidere Coppa fu ritrovata su indicazione dello stesso Pagano: un coltellaccio da pesca che, dopo il fatto di sangue, l’omicida buttò in un tombino. La difesa di Pagano, avvocato Pasquale Formisano, ha cercato di ridimensionare le contestazioni in omicidio preterintenzionale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA