cava de’ tirreni

Omaggio in tre spettacoli al teatro di Ruccello

CAVA DE’ TIRRENI. Tre rappresentazioni per rendere omaggio alla grandezza del commediografo stabiese Annibale Ruccello. Sabato prossimo il primo dei tre incontri che si terranno presso la Sala Teatro...

CAVA DE’ TIRRENI. Tre rappresentazioni per rendere omaggio alla grandezza del commediografo stabiese Annibale Ruccello. Sabato prossimo il primo dei tre incontri che si terranno presso la Sala Teatro Comunale “Luca Barba” di Cava de’ Tirreni. Durante le serate in cartellone prevista la possibilità di gustare un aperitivo o di cenare presso i locali aderenti al Centro commerciale naturale. Si parte con “Traccia di Mamma” (ore 21) a cura del Teatro delle Botteghelle, con la regia di Antonello De Rosa. Lo spettacolo racconta il lento ed implacabile tormento di una donna smarrita nel labirinto della sua mente offuscata. Una donna alla deriva, schiacciata dalla follia e dalla memoria, da ricordi spesso abbaglianti, dal dolore di una perdita assurda e maledetta, affaticata da un ruolo e da una vocazione, da un’allucinazione che crede vera e reale ed in cui continuamente si perde.

Domenica 21 aprile sarà, invece, la volta di “Le cinque rose di Jennifer” (ore 20), sempre a cura del Teatro delle Botteghelle e con la regia di Antonello De Rosa. L’opera rappresentò l’esordio dell’allora ventiquattrenne Ruccello, che in quella circostanza interpretò il ruolo del protagonista. Jennifer è un’ombra leggera ed incerta sulla linea sottile che divide il femminile dal maschile, continuamente alla ricerca di sé, della sua sessualità, della sua natura di uomo, della sua verità di donna. Il gran finale sabato 27 con “Ferdinando” (ore 21) a cura della Compagnia Fuori Tempo e con la regia di Geltrude Barba. Opera vincitrice del premio Idi sia nel 1985 come testo teatrale, sia nel 1986 come miglior messa in scena, “Ferdinando” è da molti considerato come il capolavoro del regista stabiese.

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