Oltre tremila uccelli si mettono in mostra all’Agroalimentare

Ha riscosso successo l’iniziativa promossa dagli ornicoltori oggi la chiusura con la dimostrazione dei falconieri

Ottocento allevatori provenienti da tutt’Italia e da diversi Paesi europei, 3400 uccelli ingabbiati appartenenti alla fauna mediterranea ed esotica: ha aperto i battenti con grandi numeri e con buona accoglienza di pubblico la mostra ornitologica internazionale che per la prima volta in Campania si tiene a Salerno. Presso la struttura del polo agro alimentare della zona industriale ben tre ambienti diversi sono stati messi a disposizione per l’evento, voluto e organizzato dall’associazione ornicoltori salernitani, sotto l’egida della Federazione ornicoltori italiana e del Comitato ornitologico mondiale, nel corso di una tre giorni che, a partire da venerdì scorso e fino ad oggi, è diventata un sicuro punto di riferimento per tutti gli appassionati ma anche per i tanti curiosi che sono arrivati negli spazi di via Mecio Gracco per ammirare i coloratissimi esemplari in esposizione.

Canarini di forma e posizione, arricciati, lisci, canarini di colore, ondulati e psittacidi (pappagallini), Iei (uccelli indigeni, esotici e ibridi vari), Waterslager Malinois e cardellini sono tra le specie premiate da una giuria internazionale che per ogni categoria ha stabilito i vincitori. Con orgoglio Mario Auletta, presidente dell’Aos, ha parlato della manifestazione: «È la prima volta che la Campania ospita un evento internazionale dedicato agli ornicoltori ed è un avvenimento importante perché, non solo porterà centinaia di allevatori in città ma focalizzerà l'attenzione sulla nostra attività che da sempre si prefigge un’attenzione particolare per la tutela e la conservazione della fauna selvatica». Contento dell’esito è anche Fabio Guzzi, segretario nazionale del Club razza spagnola: «Le fiere ornitologiche che si tengono nel nord Italia hanno tutte rilievo internazionale. Ora finalmente anche il Mezzogiorno potrà contare su una kermesse di ampio respiro». «Siamo soddisfatti in particolare della mostra che ha riscosso successo - ha spiegato invece Bruno Viscito dell’Aos - e ce lo dimostra la forte affluenza di questi giorni». Un pubblico variegato, che non si è limitato ai soli “addetti ai lavori”, ma che ha coinvolto anche alcune scolaresche. Tra gli eventi collaterali alla mostra, infatti, sono stati indetti per gli alunni delle scuole di Salerno e Pontecagnano due concorsi, uno per selezionare il miglior disegno e l’altro per la poesia, rigorosamente a tema. Negli spazi del polo agroalimentare si potrà inoltre ammirare, ancora fino a stasera, l’esposizione sul canarino di razza spagnola, nel corso del primo memorial dedicato a Pasquale Coppola. Per tutta la durata della manifestazione saranno esposti anche alcuni quadri realizzati dalla pittrice salernitana Giovanna Orilia che hanno per protagonisti proprio alcuni esemplari di uccelli. Ai rapaci poi il compito di far calare il sipario sulla kermesse. Si attende infatti nel pomeriggio di oggi con grande entusiasmo la dimostrazione dei Falconieri dell’Irno che chiuderà in bellezza questa mostra.

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