Oltre mille nuovi loculi Finalmente c’è l’appalto 

L’intervento è stato aggiudicato dal Comune col ribasso del 33,3 per cento Il progetto originario era del 2007: i cittadini costretti a rivolgersi ai privati

Non sono più un miraggio i loculi cimiteriali tanto attesi al camposanto di via Leopardi. Sono stati resi pubblici i dati relativi all’aggiudicazione e l’iter seguito in questi due anni. L’appalto, con una base di partenza di 3,1 milioni di euro, è stata soggetto ad un ribasso del 33,3 per cento. Un notevole risparmio per le casse del Comune di Pagani che ora per i lavori dovranno alla ditta vincitrice 2,1 milioni di euro circa oltre Iva.
L’intervento ha rappresentato una delle più spinose questioni che ha coinvolto il Comune di Pagani nell’ultimo decennio, con cittadini costretti a rivolgersi ai privati per l’acquisto di loculi a prezzi triplicati. Ora dovrebbe essere quasi conclusa l’attesa per le centinaia di famiglie che finalmente potranno assistere all’apertura del cantiere nel lato nord del cimitero comunale.
Il progetto originario, per cui erano state avviate nel 2007 le procedure, è stato modificato con un aumento del numero di loculi previsti. Quello attualmente in espletamento è il primo stralcio, con la costruzione di circa 1200 loculi cimiteriali in apogeo e ipogeo. L’aggiudicazione definitiva è del 12 ottobre scorso, momento da cui è partito il conto alla rovescia del periodo entro cui sarà possibile fare ricorso presso il Tribunale amministrativo regionale della Campania. Agli ostacoli e ritardi che in questi anni hanno contribuito al protrarsi delle procedure, si è aggiunta, infatti, anche la revoca dell’affidamento alla prima ditta appaltante, a seguito di alcuni problemi di tipo amministrativo riscontrati. Poi l’affido all’attuale ditta con sede a Napoli. L’intero iter è stato gestito dalla Stazione unica appaltante, una delle ultime gare che il Comune di Pagani ha affidato alla Sua, fino al passaggio alla Centrale unica di committenza lo scorso anno. Le offerte giunte inizialmente sono state ventidue, di cui solo una esclusa.
«Le procedure sono state del tutto espletate. Dobbiamo ora attendere la conclusione del periodo per eventuali ricorsi e poi la comunicazione della ditta che ci indichi l’inizio dei lavori – ha dichiarato il sindaco Salvatore Bottone –. Speriamo che non si verifichino ulteriori intoppi e di poter dare presto comunicazione alla città dell’apertura del cantiere. Tutti noi siamo da due anni in attesa che queste procedure siano espletate e non vediamo l’ora che si concretizzino».
Martina Nacchio
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