Oltre 20mila euro di debiti fuori bilancio

AGROPOLI. Il Comune di Agropoli ha riconosciuto debiti fuori bilancio per circa 20mila euro. Tra questi figurano circa 3.600 euro relativi a undici ricorrenti che si sono opposti a verbali del Codice della strada operati dai vigili urbani, anche relativi all’autovelox piazzato dall’Ente sulla Provinciale 430. Nelle cause in questione intentate contro il Comune davanti al giudice di pace di Agropoli, l’Ente cilentano ha sopperito ed è stato condannato a pagare le spese legali.

Inoltre una sentenza del Tar Campania ha condannato il Comune di Agropoli al pagamento in favore del dottor Giovanni Amendola del compenso per le funzioni svolte di commissario ad acta, ad Agropoli, per 400 euro.

Ulteriori 4.400 euro sono stati riconosciuti al comandante dei vigili urbani, Maurizio Crispino, per spese legali, da sentenza della Corte di Appello di Salerno per la causa intentata dall’ufficiale nei confronti del comune quando, durante l’amministrazione Domini, subì un demansionamento.

E ancora: circa 6.800 euro sono stati riconosciuti dall’Ente all’ingegner Pietro Veneruso nella causa Tecnobuilding contro il Comune di Agropoli come da sentenza del Tar Campania; circa 2.100 euro sono stati riconosciuti quali debiti fuori bilancio in favore degli avvocati Jacopo Emilio Paolo Recla, Francesco Rovetta e Angela Ferrara. In questo caso il Tar Campania ha condannato il Comune guidato dal sindaco Alfieri alle spese di lite oltre al rimborso del contributo unificato.

Il gestore H3G ha citato e vinto contro l’Ente che si era opposto a un permesso di costruire relativo a un’antenna da installare nel centro storico cittadino.(a. p.)

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