Sala Consilina
Oltre 200mila euro di straordinari
È la spesa sostenuta nel 2016 dai Comuni del Diano. Ma Padula e Pertosa non hanno speso nulla
SALA CONSILINA. Ammonta a 228.068 euro la spesa che i quindici comuni del Vallo di Diano e la comunità montana Vallo di Diano, hanno dovuto affrontare per il pagamento degli straordinari ai propri dipendenti. Le cifre più alte per quanto riguarda la spesa degli straordinari per i dipendenti sono quelle relative al lavoro extra fatto in occasione di elezioni e referendum. Nel 2016 la spesa complessiva sostenuta da 7 comuni è stata pari a 58.572 euro e analizzando le singole spese salta all’occhio come ci siano comuni che hanno speso per straordinari elettorali cifre superiori anche ai diecimila euro. Nello specifico si tratta di Montesano sulla Marcellana, che ha speso 20.958 euro, e Monte San Giacomo, uno dei comuni più piccoli del comprensorio che invece ha speso 11.801 euro; oscillano invece fra i tremila e i settemila euro le spese di altri cinque comuni: Teggiano (7995), Sant’Arsenio (6251), Sassano (5406), San Rufo (3731), Sanza (2430).
Per quanto riguarda invece gli straordinari dei dipendenti comunali e della comunità montana assunti a tempo indeterminato, stando ai dati ufficiali, la spesa totale del primi 7 mesi del 2017, pari a 111.772 euro, ammonta quasi al doppio di quella di tutto il 2016, ovvero 57.724 euro. Per il 2016 i dati ufficiali riguardano solo 4 dei 15 comuni e come è logico che sia a pagare il maggior numero di ore di straordinario è stato, il Comune più grande del comprensorio, Sala Consilina con 31902 euro, a seguire Polla (12861), Teggiano (11205) e Atena Lucana (1756). Invece tra gennaio e luglio di quest’anno, lo straordinario pagato da Sala Consilina e Teggiano è già superiore a quello di tutto il 2016: rispettivamente 41301 e 16344 euro.
Per quanto riguarda gli altri comuni, le cifre sono comprese in una forbice che va dai duemila agli ottomila euro: San Rufo (2091), San Pietro al Tanagro (2299), Buonabitacolo (2562), Casalbuono (2974), Comunità Montana Vallo di Diano (4550), Sassano (5306), Sanza (7024), Sant’Arsenio (8401). Gli unici comuni che hanno uno zero alla voce straordinari sia nel 2016 che nel 2017 sono Padula e Pertosa.
Erminio Cioffi
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Per quanto riguarda invece gli straordinari dei dipendenti comunali e della comunità montana assunti a tempo indeterminato, stando ai dati ufficiali, la spesa totale del primi 7 mesi del 2017, pari a 111.772 euro, ammonta quasi al doppio di quella di tutto il 2016, ovvero 57.724 euro. Per il 2016 i dati ufficiali riguardano solo 4 dei 15 comuni e come è logico che sia a pagare il maggior numero di ore di straordinario è stato, il Comune più grande del comprensorio, Sala Consilina con 31902 euro, a seguire Polla (12861), Teggiano (11205) e Atena Lucana (1756). Invece tra gennaio e luglio di quest’anno, lo straordinario pagato da Sala Consilina e Teggiano è già superiore a quello di tutto il 2016: rispettivamente 41301 e 16344 euro.
Per quanto riguarda gli altri comuni, le cifre sono comprese in una forbice che va dai duemila agli ottomila euro: San Rufo (2091), San Pietro al Tanagro (2299), Buonabitacolo (2562), Casalbuono (2974), Comunità Montana Vallo di Diano (4550), Sassano (5306), Sanza (7024), Sant’Arsenio (8401). Gli unici comuni che hanno uno zero alla voce straordinari sia nel 2016 che nel 2017 sono Padula e Pertosa.
Erminio Cioffi
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