giffoni valle piana

Ok alla “Fondazione” tra le polemiche

GIFFONI VALLE PIANA. L’approvazione dello statuto della “Fondazione Giffoni” ha creato non poco scompiglio nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi lunedì sera a Giffoni Valle Piana. La Fondazione...

GIFFONI VALLE PIANA. L’approvazione dello statuto della “Fondazione Giffoni” ha creato non poco scompiglio nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi lunedì sera a Giffoni Valle Piana. La Fondazione non è ancora nata a tutti gli effetti, eppure ha già scatenato numerose polemiche. Con gli 11 voti favorevoli della maggioranza, capeggiata dal sindaco Paolo Russomando, lo statuto è stato approvato, nonostante il voto contrario dell’intera minoranza. La Fondazione Giffoni, composta inizialmente dal Comune di Giffoni e dal Giffoni Experience, avrà l’obiettivo di gestire la Cineteca Regionale, che avrà sede nell’Antica Ramiera. La Fondazione non graverà sui fondi comunali e neppure su quelli dell’Ente Autonomo Festival e con il passare del tempo, potrebbe coinvolgere anche altri soggetti istituzionali come la Provincia, la Camera di Commercio o la Banca della Campania. «È un momento storico per la nostra città – ha affermato Russomando – promuoveremo e rafforzeremo la cultura nel nostro territorio. Chi farà parte del Cda della Fondazione non prenderà alcun compenso e la Ramiera resterà fruibile a quanti vogliono far cultura a Giffoni».

«Ho chiesto al sindaco chiarimenti e integrazioni su alcuni articoli dello statuto – ha spiegato il consigliere d’opposizione Maria Cianciulli - in particolare, mi sono soffermata su quello riguardante il fondo di gestione che risulterebbe costituito, come il fondo di dotazione, dallo stesso contributo regionale di circa 400mila euro concesso per la realizzazione della Cineteca. Cosa ovviamente errata. È chiaro che, in presenza di tanta ambiguità ed evidenti lacune normative il voto di Sel e di tutta l’opposizione non poteva che essere contrario». «La minoranza ha invece perso un’altra occasione per sostenere la crescita e lo sviluppo della città – ha risposto Russomando - Votare “no” è stato come votare contro il futuro di Giffoni». «Non siamo contro la Fondazione ma vogliamo che le cose siano palmari onde evitare le solite manfrine» ha ribadito Raffaele Masci, coordinatore del Circolo Sel di Giffoni.(f.d.f.)