Oggi riapre la Cilentana. «Rispettati gli impegni»

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha riaperto la Cilentana. "Un lavoro fatto in tempi record - ha detto De Luca - grazie agli 8 milioni stanziati a marzo scorso dalla Regione ed al lavoro di tutti. Un grazie va all'impresa, che ha mantenuto gli impegni consegnando i lavori in tempi record".

De Luca ha poi annunciato ulteriori interventi di consolidamento ad altri viadotti della medesima arteria che hanno bisogno di interventi di messa in sicurezza. Presenti alla cerimonia di apertura numerosi amministratori locali, consiglieri e assessori regionali, oltre ai deputati salernitani. Alle ore 12  la riapertura al traffico.

Per porre riparo alla frana del 27 gennaio 2014, con il coinvolgimento di parte delle strutture del viadotto Chiusa, sono stati previsti una serie di interventi non solo nella parte dove si è registrato il cedimento strutturale, ma anche il consolidamento e l’adeguamento sismico della restante parte delle strutture, il consolidamento e la regimentazione idraulica dell’intero versante in frana; in corrispondenza del viadotto “Agropoli”, inoltre, sono stati eseguiti interventi di riparazione locale delle strutture; la sostituzione del tappetino e il rifacimento della segnaletica.

I lavori al viadotto, i cui piloni avevano ceduto, sono stati aggiudicati, nel novembre 2015, alla Castaldo di Napoli, per 3,6 milioni. L’assegnazione dei fondi alla Provincia, pari ad 8 milioni di euro, è stata compiuta, il 25 febbraio scorso, dalla Regione. «I lavori strutturali – evidenzia in una nota la Provincia – sono stati eseguiti in meno di 150 giorni (21 luglio 2016 - 23 novembre 2016) grazie al lavoro effettuato dalla ditta aggiudicataria in modo continuativo, anche di notte, con circa 45 operai presenti in cantiere ogni giorno».

Non è d’accordo con la ricostruzione compiuta da Palazzo Sant’Agostino, l’ex presidente facente funzione della Provincia, Antonio Iannone (FdI). «Il Pd – afferma – avrebbe fatto meglio a risparmiarsi l’inaugurazione della riapertura della Cilentana, perché si tratta di festeggiare il loro fallimento. Basti pensare che hanno impiegato 26 mesi per espletare la procedura di appalto per un progetto che hanno trovato già bello e pronto, con tutti i pareri. Ed anche il finanziamento era già pronto, candidato nella mia gestione ai fondi per l’accelerazione della spesa. Quindi per i ritardi accumulati, sarebbe stato più dignitoso il silenzio. Ma comprendo – prosegue – che a breve ci saranno le elezioni provinciali ed un po’ di fumo a manovella bisogna pur farlo».

Quindi lancia l’allarme: «ho i miei dubbi che il problema è risolto in toto perché voglio ricordare la presenza della discarica di Gorgo che comporta un dilavamento, sottostante, da percolato che oltre a creare un problema ambientale, è causa anche di scivolamenti franosi, vista anche per la particolare tipologia di argilla presente nel terreno».

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