Oggi la prima esposizione del Bambinello

Attesi numerosi fedeli per l’adorazione della statua che piange. In arrivo pullman da diverse regioni

Grande attesa per il primo giorno di esposizione, nel santuario, del Bambinello che il 22 e il 23 ottobre 2010 ha versato lacrime di sangue. L’esposizione durerà quattro giorni, da stamattina fino a domenica.

Il Bambinello che fino a ieri è stato al primo piano del convento di San Francesco e Sant’Antonio, sarà esposto proprio all’interno del convento grazie ad un particolare allestimento di padre Luigi Petrone. La scelta di dedicargli un ambiente più grande è stata presa per esaudire le richieste dei fedeli di poter vedere da vicino il Bambinello e conoscere meglio la storia della statua del Bambino Gesù che oltre due anni fa ha versato lacrime di sangue al suo arrivo nel convento dalla Terra Santa. Nei quattro giorni di esposizione, è previsto l’arrivo di oltre 20 pullman da tutta la Campania ma anche dal Lazio e dalla Puglia. A distanza di due anni da quel miracoloso episodio, la storia del Bambino Gesù ha fatto il giro d’Italia, tanto da fare arrivare a Cava migliaia di pellegrini. L’esposizione nella piccola stanzetta del convento non è riuscita a soddisfare le migliaia di fedeli, i quali sono stati costretti a fare file per accedere al luogo dove fra’ Gigino ha sistemato quello che lui stesso ha chiamato il “Principe della pace”.

Da qui la decisione di collocarlo nella chiesa durante questi ultimi giorni di festa.

Domenica 6 gennaio il santuario osserva l’orario continuato, dalle 6 alle 22. Negli altri giorni le visite sono possibili dalle 9 alle 13 e dalle16 alle 20. Ma non è solo il Bambino Gesù a richiamare pellegrini al santuario. Domenica 13, in occasione del rinnovo delle promesse battesimali, con messe ogni ora, dalle 7 alle 12 e dalle 17 alle 20, arriveranno in città altri 30 bus. La curiosità è rappresentata anche dal famoso lancio del botafumeiro, dopo la messa delle 18 e prima dell’inaugurazione della sede del comitato festa 2013. (a.f.)