monte san giacomo

Offese su Facebook, scatta la denuncia

MONTE SAN GIACOMO. «Non abbiamo, come è ovvio, né l’intenzione né il potere di censurare o di far chiudere alcunché, ed è singolare che la nostra azione, che è una difesa della nostra dignità...

MONTE SAN GIACOMO. «Non abbiamo, come è ovvio, né l’intenzione né il potere di censurare o di far chiudere alcunché, ed è singolare che la nostra azione, che è una difesa della nostra dignità personale e di quella dei cittadini, venga fatta passare per un atto di arroganza o di prepotenza. È superfluo e strumentale, da parte di alcuni, invocare la libertà di pensiero, di espressione o di stampa, che non oseremmo mai mettere in discussione. Non siamo minimamente interessati a quello che ciascuno, in autonomia e libertà, scrive sui social network, né ci riteniamo al riparo da critiche, anche aspre o severe».

Con queste parole il sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta, ed i componenti della giunta comunale intendono precisare il perchè della decisione di adire le vie legali nei confronti degli ideatori e di alcuni frequentatori del gruppo Facebook “Monte San Giacomo con i suoi pregi e difetti”.

«Abbiamo ricevuto ogni genere di insulto sul gruppo in questione - si legge nel comunicato stampa - come si evince dagli atti che provvederemo a fornire alle autorità competenti, come tutti hanno potuto leggere a suo tempo e che sicuramente la Polizia postale individuerà, pur se rimossi successivamente. Qualcuno ci ha anche augurato di finire su una sedia a rotelle. Come se ciò non bastasse, sono state diffuse, spacciandole per vere, false informazioni sull’ attività amministrativa».

Nella giornata di ieri l'assessore Angela D'Alto ha reso noto che è stata presentata la querela nei confronti dei responsabili dei post ingiuriosi pubblicati sul gruppo Facebook. Ora la parola passa alla Procura.

Erminio Cioffi

©RIPRODUZIONE RISERVATA