la polemica post congresso 

Oddati critico: «Il Pd è illegale Non è degno di presentare Siani»

NAPOLI . Procede come tradizione tra risse, ricorsi e rinvii il congresso del Pd di Napoli. Bocciato dalla commissione provinciale il primo reclamo di Nicola Oddati, candidato di area deluchiana: già...

NAPOLI . Procede come tradizione tra risse, ricorsi e rinvii il congresso del Pd di Napoli. Bocciato dalla commissione provinciale il primo reclamo di Nicola Oddati, candidato di area deluchiana: già inoltrato l’appello alla commissione regionale, il verdetto è atteso in queste ore. Sabato, dalle 9 alle 14, si voterà nei restanti 28 circoli rimasti chiusi domenica scorsa per il caos rinvio, prima annunciato dal vicesegretario nazionale Maurizio Martina e poi smentito dal responsabile organizzazione Andrea Rossi, su input di Matteo Renzi. Il 23 novembre è fissata l’Assemblea metropolitana per eleggere il segretario, che sarà Massimo Costa, salvo improbabili ribaltoni in sede di ricorsi. Ma intanto Oddati infiamma gli animi con un altro attacco al partito sulle tessere irregolari. «Sabato prossimo si eviti un’ulteriore farsa, è bastata quella di domenica scorsa» insiste il candidato deluchiano. «Spiace che la vicenda congressuale – aggiunge – sia finita ai cavilli e alle forzature regolamentari, sarebbe bastato un po’ di buon senso per venire incontro alle richieste di trasparenza e regolarità che, molto pacatamente, avevamo mosso». E sempre con pacatezza Oddati, in un’intervista a fanpage.it, bolla il Pd come «partito illegale» e indegno del candidato anticamorra Paolo Siani, la carta di Renzi per rilanciare l’immagine ammaccata dei dem napoletani. «Trovo vergognose le dichiarazioni rilasciate da Oddati – si infuria Tommaso Ederoclite, candidato del “Comitato 30” – Mi chiedo cosa dobbiamo ancora sopportare. Da settimane sta offendendo tutti, con il solo scopo di mandare tutto al macero, non solo il congresso, ma anche il Pd, i suoi iscritti e la comunità che da giorni sta subendo questo spettacolo indecente».
Gianmaria Roberti
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