Occupazione suolo pubblico: adesso procedure più snelle, ma non per i dehor

Ci vorranno solo trenta giorni per ottenere un permesso di occupazione suolo pubblico per sedie, tavolini, ombrelloni e barriere frangivento. Tutto questo è ora possibile grazie ad un accordo tra...

Ci vorranno solo trenta giorni per ottenere un permesso di occupazione suolo pubblico per sedie, tavolini, ombrelloni e barriere frangivento. Tutto questo è ora possibile grazie ad un accordo tra Comune di Salerno e Soprintendenza secondo il quale ad occuparsi dell’iter della pratica sarà un unico responsabile del procedimento che farà capo direttamente al settore Annona di Palazzo di Città. In pratica i gestori dei locali non dovranno fare altro che presentare la documentazione richiesta presso il Comune e poi attendere un mese. In questo modo si snellirà enormemente l’iter delle pratiche che da mesi giacevano ferme negli uffici in attesa che la Soprintendenza eseguisse i sopralluoghi e desse il suo benestare. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’assessore all’Annona Franco Picarone. Vale la pena ricordare che questo accordo non riguarda però i dehors. Per queste strutture il problema da risolvere è ben più complicato in quanto resta ancora da definire quali caratteristiche debbano avere i dehors per essere definiti tali e in che modo la loro costruzione non entri in contrasto con la normativa vigente a livello nazionale. Si tratta di fare una sintesi per evitare che simili strutture possano essere sanzionate o sequestrate. Per questo motivo da mesi si lavora per modificare il Ruec, ma finora senza particolare successo. (a.c.)