L'OPERAZIONE

Occupazione abusiva di casa popolare: tre arresti nel Salernitano

Nei guai un funzionario dell'Acer che ha incassato una mazzetta e una coppia

CASTEL SAN GIORGIO - Arrestate tre persone per una truffa sulla regolarizzazione di una casa popolare occupata abusivamente. A finire nei guai un 65enne, funzionario responsabile dell’unità operativa complessa/settore inquilinato dell'Acer (Agenzia Campana Edilizia Residenziale) della provincia di Salerno, e una coppia di coniugi. I tre sono stati scoperti dai carabinieri del locale Comando Provinciale, nella mattinata di ieri, a Mercato San Severino, mentre il funzionario intascava una mazzetta ceduta dai coniugi.

In particolare l’arresto dei tre è stato disposto in quanto si è ritenuta la sussistenza di gravi indizi del delitto di cui all’art. 319 c.p., ipotizzandosi che il funzionario, abusando della sua posizione, si sia prestato a “regolarizzare” illecitamente l’occupazione abusiva di un alloggio popolare (modificando le graduatorie di ammissione al beneficio inserite nel sistema informatico), a fronte della dazione di somme di danaro (nel caso di specie, 1.500 euro, a parziale saldo della somma pattuita pari a euro 3.000) per “sistemare” la posizione alloggiativa dei predetti, che occupavano abusivamente un immobile Acer ubicato a Castel San Giorgio, procedendo a nuova intestazione dell’alloggio previo fraudolento annullamento di una morosità di 17mila euro, dovuti dal precedente beneficiario/occupante a giusto titolo.