Campagna
Occupano una casa Denunciati madre e figlio
CAMPAGNA. «Noi ne abbiamo più bisogno»: difendono a bastonate l’alloggio popolare occupato abusivamente. Una donna quarantenne del luogo e suo figlio di 17 anni sono stati denunciati a piede libero....
CAMPAGNA. «Noi ne abbiamo più bisogno»: difendono a bastonate l’alloggio popolare occupato abusivamente. Una donna quarantenne del luogo e suo figlio di 17 anni sono stati denunciati a piede libero. Sabato scorso, poco prima delle 19, hanno aggredito il legittimo assegnatario, colpito al capo con un rudimentale bastone di legno. Teatro dell’aggressione è stato una palazzina al Quadrivio, sulla provinciale per Campagna. Sul posto sono intervenuti le ambulanze del 118 e i carabinieri di Campagna.
L’assegnatario si è accorto che nel suo alloggio c’era la luce accesa. Dettaglio che l’ha insospettito e l’ha spinto a dare subito l’allarme al numero di emergenza 112. Temeva che ci fossero dei ladri in azione. Nell’attesa dell’arrivo dei militari, l’uomo ha rischiato infilandosi in casa. Si è trovato così di faccia alla famiglia. La donna, infatti, ha un altro figlio minorenne. Il proprietario ha rivendicato i suoi diritti e, come risposta, è stato assalito dagli occupanti. Non si sa come, ma il figlio adolescente ha recuperato un bastone di legno. Con quello ha colpito il vero padrone di casa. N’è scaturita una mini zuffa alla quale hanno posto rimedio i carabinieri. I militari sono riusciti a ristabilire la calma e riportare tutti ad atteggiamenti più miti.
Intanto, in casa sono arrivati i soccorritori del 118 che hanno medicato il malcapitato. L’uomo se l’è cavata con una incerottatura. Nulla di grave. Chiusa la parte violenta, si è passati a quella delle “carte”. Lo stato di necessità non giustifica il malfatto della famigliola. Nei confronti della donna è stata presentata una denuncia a piede libero per violazione di domicilio. Stesso reato per il quale è stato segnalato alla magistratura minorile il figlio. A quest’ultimo si è aggiunta l’altra denuncia per lesioni personali, a seguito della querela sporta dall’assegnatario della casa.
Massimiliano Lanzotto
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’assegnatario si è accorto che nel suo alloggio c’era la luce accesa. Dettaglio che l’ha insospettito e l’ha spinto a dare subito l’allarme al numero di emergenza 112. Temeva che ci fossero dei ladri in azione. Nell’attesa dell’arrivo dei militari, l’uomo ha rischiato infilandosi in casa. Si è trovato così di faccia alla famiglia. La donna, infatti, ha un altro figlio minorenne. Il proprietario ha rivendicato i suoi diritti e, come risposta, è stato assalito dagli occupanti. Non si sa come, ma il figlio adolescente ha recuperato un bastone di legno. Con quello ha colpito il vero padrone di casa. N’è scaturita una mini zuffa alla quale hanno posto rimedio i carabinieri. I militari sono riusciti a ristabilire la calma e riportare tutti ad atteggiamenti più miti.
Intanto, in casa sono arrivati i soccorritori del 118 che hanno medicato il malcapitato. L’uomo se l’è cavata con una incerottatura. Nulla di grave. Chiusa la parte violenta, si è passati a quella delle “carte”. Lo stato di necessità non giustifica il malfatto della famigliola. Nei confronti della donna è stata presentata una denuncia a piede libero per violazione di domicilio. Stesso reato per il quale è stato segnalato alla magistratura minorile il figlio. A quest’ultimo si è aggiunta l’altra denuncia per lesioni personali, a seguito della querela sporta dall’assegnatario della casa.
Massimiliano Lanzotto
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