Obiettivo 2014: 500mila passeggeri

Annunziata: «Con la stazione marittima e l’allungamento del Manfredi avremo il boom di traffico»

Bisognerà attendere i primi mesi del 2014 per vedere ultimato il nuovo polo croceristico salernitano, con la consegna della stazione marittima, firmata dall’archistar Zaha Hadid, e il potenziamento del molo Manfredi, allungato e attrezzato per accogliere navi di ultima generazione, sempre più imponenti e affascinanti. A confermare la notizia è stato il presidente dell’Autorità Portuale di Salerno, Andrea Annunziata, illustrando ufficialmente il progetto durante il Cruise Shipping di Miami, conclusosi pochi giorni fa.

«A partire dal 2014 sarà il momento del boom del traffico crocieristico per il porto di Salerno – spiega Annunziata – finalmente, conclusi i lavori, potremo accogliere molte altre compagnie, raddoppiare gli scali e raggiungere, l'agognata cifra di mezzo milione di turisti». Poi, tornando alla fiera tenutasi a Miami, aggiunge: «È stata un’importante opportunità per presentare le nostre offerte e allacciare i contatti, soprattutto, con i colossi della navigazione crocieristica. Importanti gruppi internazionali del settore si sono mostrati interessati a prendere accordi per approdare a Salerno».

Ma non bisogna andare oltreoceano per scoprire che il settore turistico in città sta, velocemente, conquistando una vasta fascia di utenze: previsioni alla mano, infatti, l’attività crocieristica salernitana, per il 2013, muoverà tra i 100mila ed i 500mila passeggeri. È quanto annunciato dal presidente di Cemar agency network di Genova, Sergio Senesi. Il bilancio, redatto dall’osservatorio genovese, non riguarda esclusivamente la nostra provincia, ma tutta Italia, stillando una vera e propria classifica dei porti più attivi e, soprattutto, ricettivi. Nonostante il periodo storico ed economico buio, sembra essere positivo il quadro che ne deriva se si considera che il 2013 farà registrare nel bel Paese un leggero incremento in termini di passeggeri movimentati: 11milioni di unità (il più 1,9 per cento rispetto all’ottimo risultato del 2012, equivalente a poco più di 10milioni). In aumento anche le “toccate-nave” nei porti italiani (4.949 nel 2013, 4.897 nel 2012) e il numero di armatori presenti in Italia (che passa a 56, contro i 47 del 2012).

Secondo le previsioni, al termine dell’anno saranno transitate nelle acque italiane 151 navi da crociera, contro le 148 del 2012 (il più 2 per cento). Diminuiscono, invece, il numero di porti coinvolti nell’attività crocieristica: il passaggio è da 66 nel 2012 a 63 nel 2013 (il 4,54 per cento in meno), il tutto per effetto del decreto “Salva Coste”. In graduatoria Civitavecchia si conferma, nuovamente, primo porto italiano nel 2013, con oltre 2milioni di passeggeri movimentati, seguito da Venezia, Genova, Napoli e Savona che, entro fine anno, supereranno la quota di un milione di passeggeri. Mentre i porti di Livorno, Bari e Messina si assesteranno tra i 500mila e il milione di turisti. Insieme a Salerno, invece, saranno altre cinque località a movimentare tra i 100mila e i 500mila croceristi, tra queste: Catania, La Spezia, Palermo, Ancona e Cagliari.

Insomma un bilancio che lascia ben sperare, con ben due realtà campane capaci di lasciare il segno, grazie, in particolare, a Napoli che guadagna il quarto posto in classifica e a Salerno che, passo dopo passo, inizia a costruirsi, incrementando i propri traffici turistici ed emergendo tra porti attivi da molto più tempo sul versante crocerisitico. Non resta che augurarsi che la consegna della stazione marittima e il potenziamento del molo Manfredi avvengano secondo i tempi stabiliti, in modo da poter effettuare quell’ennesimo salto di qualità che ancora manca.

Rita Esposito

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