’O Zulù si trasforma in dj per una sera

BATTIPAGLIA. “Il mio nome è Zulù e sto un pochino alterato”: la presentazione non è delle più rassicuranti ma di certo adatta ad introdurre, attraverso i versi di un suo stesso brano, l'evento in agenda, sabato prossimo (ore 22), sul palco della Cruna dell'ago. Tutta la veemenza con cui saliva e tuttora sale sul palco nelle vesti di leader dei 99 Posse, il combo napoletano sorto in seno all'omonimo centro sociale occupato di Gianturco, la ritroveremo in questo evento che vede Luca Persico nelle vesti non più di front-man e rapper bensì di dee jay. Nel corso della serata, 'o Zulù proporrà una selezione musicale tutta da ballare e orientata verso i ritmi e le atmosfere del dub, in perfetto accordo con il suo progetto musicale che da quel mondo, nella fattispecie dal ragamuffin, ha attinto a mani piene prima di deviare verso altri percorsi sonori più vicini all'elettronica e al post-rock.

Due ore di brani in scaletta: dallo ska e le canzoni di lotta rappresentative dei furori politici iniziali e della militanza dei primi anni al reggaeton, all'elettronica con Zulù pronto ad accendere la dancehall nelle vesti di dj per l'occasione. Una serata, questa ideata dalla promotrice Cinzia Ceresoli, che si inserisce nel solco di una nuova tendenza che è quella che vede, sempre più soventemente, i leader di storiche formazioni alla consolle. Tuttavia, per Persico, che proprio lo scorso anno ha riunito la sua formazione per dare alle stampe “Cattivi Guagliuni”, il primo disco a dopo lo scioglimento del 2005, sarà anche un ritorno alle origini, ovvero ai tempi in cui era già dj alle feste di Radio Facoltà, a Napoli. (a.d.v.)