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Nuovo sfratto per la famiglia Citarella

ANGRI. Non c’è pace per la famiglia Citarella, Spartaco e Annarosaria con i quattro figli rischiano ancora una volta di finire per strada. Dal maggio scorso hanno dormito per strada, allontanati...

ANGRI. Non c’è pace per la famiglia Citarella, Spartaco e Annarosaria con i quattro figli rischiano ancora una volta di finire per strada. Dal maggio scorso hanno dormito per strada, allontanati spesso dai vigili urbani. Spartaco deve operarsi di ernia al disco, la signora Annarosaria è in cura al reparto di oncologia dell’ospedale di Cava de’ Tirreni.

Dopo un rifugio per qualche giorno nell’auto di una parente, ad agosto il parroco di Santa Maria di Costantinopoli, don Luigi La Mura, li ha ospitati in una casetta di legno ad uso del locale gruppo scout. Mancano i letti, la cucina e l’acqua corrente, si dorme a terra su materassini, si usa l’acqua dei bagni del campetto sportivo, la signora Annarosaria cucina con un fornellino elettrico e come frigorifero si utilizzano bottiglie di plastica con acqua congelata offerte dai vicini, ma almeno i Citarella avevano un tetto.

Ora però riprendono le attività della parrocchia e degli scout e don Luigi ha chiesto di liberare la casetta. La somma per l’affitto che potrebbe dare il Comune non basta per tutto l’anno e né marito, né moglie possono fare lavori pesanti.©RIPRODUZIONE RISERVATA

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