SOS SICUREZZA

Nuovo raid dei ladri, fermato un sospetto: fotografava i palazzi

I carabinieri hanno ritrovato ad Acerra l’auto sottratta in un colpo dei giorni scorsi

GIFFONI VALLE PIANA - I carabinieri hanno ritrovato ad Acerra l’auto rubata dopo l’ennesimo furto in un’abitazione a Murate di Giffoni Valle Piana. Fermato ed identificato dai militari della locale stazione, guidata da Luigi Ferri , un uomo sospetto alla guida di una Fiat Panda. Si tratta d’un uomo già noto alle forze dell’ordine: si tratta d’un ebolitano senza patente al quale è stato sequestrato il telefonino. È emerso che l’uomo andava in giro per i comuni dei Picentini a fotografare palazzi: il sospetto è che si tratti del basista della banda dei ladri d’appartamento che negli ultimi tempi sta mettendo a segno colpi su colpi nel comprensorio. Ora sarà effettuata la perizia tecnica sul cellulare, per capire altro sui suoi contatti. I carabinieri della Compagnia di Battipaglia, diretti dal maggiore Vitantonio Sisto , stanno effettuando il lavoro di prevenzione, con controlli a tappeto h24 per fare piena luce sull’ escalation di furti che imperversano nei Picentini.

Lunedì pomeriggio, nel popoloso quartiere Berlinguer, a quattro passi dal centro di Giffoni, si è verificato un nuovo furto in casa. Erano le 17: i ladri hanno approfittato del fatto che i proprietari fossero appena usciti di casa, si sono arrampicati fino al terzo piano utilizzando i tubi della grondaia ed in maniera indisturbata, attraverso il balcone, hanno fatto irruzione nell’appartamento mettendo a soqquadro l’intera abitazione a caccia di soldi e oggetti in oro, ma sono andati via a mani vuote. Quando il proprietario dell’appartamento è tornato, ha girato un video col cellulare mostrando la tapparella del balcone rotto, i diretti dei mobili messi sotto sopra e la biancheria disseminata a terra.

Poi il proprietario di casa ha pubblicato le immagini sui social. Il video ha fatto molto discutere. In molti si chiedono come mai nessuno abbia visto i ladri arrampicarsi fino al terzo piano tra le palazzine del quartiere. I cittadini hanno paura: c’è chi porta con sé soldi e oggetti d’oro. I carabinieri si aggrappano ad ogni minimo elemento per individuare la gang dei malviventi.

(pi.vi.)