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Nuovo piano traffico con polemica

Volpe: «Non è la fine del mondo percorrere 100 metri in più»

BELLIZZI. Continuano i lavori per la messa in atto del Piano urbanistico del traffico del Comune di Bellizzi. Nonostante il Piano in questione non sia condiviso da molti cittadini e soprattutto dagli automobilisti, negli ultimi giorni non sono state poche le strade che hanno subìto un cambiamento nei sensi di marcia: a nord di via Roma, in via Manin, da cui si poteva solo salire attraverso via Roma, ora si può solo scendere; cambio di marcia, di conseguenza, nella strada parallela a via Manin, ovvero, via Tito Speri. Il tratto iniziale di via Machiavelli è diventato a senso unico nell’intersezione di via Manin; infine, cambio di marcia in via Borsellino. Restyling, quindi, per la segnaletica sia verticale che orizzontale. Le modifiche della viabilità hanno riguardato anche via Trento, via Fratelli Bandiera, via Mazzini, via Cavour, con istituzioni di direzione obbligata, stop e sensi unici di marcia.
«Capisco che la gente sia legata alle abitudini – commenta il sindaco, Domenico Volpe - a volte l’autovettura quasi va da sola sul percorso, ma non è la fine del mondo fare 100 metri in più e garantirsi maggiore ordine in città».
Volpe poi fa un punto della situazione sul quasi ultimato spartitraffico su via Roma: «L’intero progetto, comprensivo di rotatorie, richiederà più tempo. I risultati si tirano alla fine. Io trovo più bello vedere un corso verde che una lingua d’asfalto».
Sulla questione del Put è intervenuto il comandante dei vigili urbani, Gianfranco Delli Bovi: «È naturale che ogni mutamento generi resistenza. Il Put approvato si ispira agli indirizzi generali e alle linee guida di attuazione del piano nazionale della sicurezza stradale ed è incentrato a ridurre drasticamente le percentuali di incidenti».
Dario Luca Mattia
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