Nuovo impianto rifiuti: il Comune dice no

Un nuovo impianto di trattamento dei rifiuti a via Bosco I: Palazzo di Città dice no. Se ne discuterà stamattina alle 10 a via Generale Clark, a Salerno, tra le pareti della sala riunioni dell’unità operativa dirigenziale preposta alle autorizzazioni ambientali e ai rifiuti nel Salernitano, diretta da Anna Martinoli. Sul tavolo c’è un’istanza a firma degli amministratori della Mgm spa, società che s’occupa del trattamento e del recupero degli pneumatici usati: una nuova denominazione per l’azienda, che chiede di poter lavorare nuovamente le gomme dei veicoli nel capannone dell’area Asi.
«Considerata la complessità della determinazione da assumere - scrivono i dipendenti regionali nella nota di convocazione - è necessaria una conferenza di servizi». E Battipaglia parteciperà per dire no all’intervento, che la commissione Via ha escluso dalla procedura di valutazione d’impatto ambientale con delle prescrizioni: a via Clark ci saranno l’assessore Stefania Vecchio e il responsabile dell’area ambiente, Angela Costantino. Porteranno sul tavolo la delibera di giunta del 21 settembre, che rende più stringenti i parametri per le emissioni odorigene delle aziende che s’insediano in area industriale, e le delibere con le quali il consiglio comunale s’appella alla Regione Campania chiedendo di ridurre il numero delle aziende dedite alla lavorazione del rifiuto presenti sul territorio, visto che d’impianti privati ce ne sono ben 19.
Alle porte di via Clark potrebbe esserci pure una delegazione del comitato “Battipaglia dice no”. Il portavoce Cucco Petrone polemizza sull’affissione tardiva della convocazione sull’albo pretorio digitale, avvenuta solo ieri: «Possiamo eccepire un volontario difetto di pubblicazione da parte del Comune di Battipaglia?».(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA