Parco nazionale
Nuovo direttore, riparte la selezione
VALLO DELLA LUCANIA. L’Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha riaperto i termini per la selezione pubblica preordinata all'individuazione della "rosa" di tre nominativi di soggetti...
VALLO DELLA LUCANIA. L’Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha riaperto i termini per la selezione pubblica preordinata all'individuazione della "rosa" di tre nominativi di soggetti idonei alle funzioni di direttore dell‘Ente. Possono presentare istanza gli iscritti all’albo degli idonei all’esercizio delle attività di direttore del Parco.
Il Ministero dell’Ambiente ha riaperto i termini per l’aggiornamento di tale albo con decreto del 14 febbraio scorso. Le istanze dovranno pervenire entro il 20 aprile prossimo. Chi rivestirà la figura dovrà eleggere domicilio in uno dei comuni del Parco e cessare ogni altra carica, pubblica o privata. Ricordiamo che nell’aprile 2016 c’era già stato un precedente bando con il quale il Parco aveva acquisito le candidature, dopodiché avrebbe dovuto procedere a presentare al Ministro dell’Ambiente i tre nomi dai quali sarebbe dovuto scaturire il nome del successore di Angelo De Vita, ultimo massimo dirigente eletto. Ma in quel caso la vicenda non ebbe seguito e da due anni, l’Ente va avanti con proroghe a direttori facente funzioni. Queste hanno preso il via nel marzo 2016: attualmente a rivestire la carica di direttore facente funzioni è Romano Gregorio. Tra i papabili a rivestire la carica di direttore sono Angelo De Vita e Domenico Nicoletti, cilentani e conoscitori del territorio. Ma potrebbero esserci delle novità, con le nuove adesioni che perverranno. Nella precedente selezione, furono 16 i partecipanti.
«L’Ente non ha ritenuto di procedere nella scelta – fanno sapere dall’Ente Parco - perché, trattandosi di una nomina che durerà tra i 3 e i 5 anni, abbiamo voluto attendere che venisse aggiornato l’albo dei direttori»
Andrea Passaro
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Il Ministero dell’Ambiente ha riaperto i termini per l’aggiornamento di tale albo con decreto del 14 febbraio scorso. Le istanze dovranno pervenire entro il 20 aprile prossimo. Chi rivestirà la figura dovrà eleggere domicilio in uno dei comuni del Parco e cessare ogni altra carica, pubblica o privata. Ricordiamo che nell’aprile 2016 c’era già stato un precedente bando con il quale il Parco aveva acquisito le candidature, dopodiché avrebbe dovuto procedere a presentare al Ministro dell’Ambiente i tre nomi dai quali sarebbe dovuto scaturire il nome del successore di Angelo De Vita, ultimo massimo dirigente eletto. Ma in quel caso la vicenda non ebbe seguito e da due anni, l’Ente va avanti con proroghe a direttori facente funzioni. Queste hanno preso il via nel marzo 2016: attualmente a rivestire la carica di direttore facente funzioni è Romano Gregorio. Tra i papabili a rivestire la carica di direttore sono Angelo De Vita e Domenico Nicoletti, cilentani e conoscitori del territorio. Ma potrebbero esserci delle novità, con le nuove adesioni che perverranno. Nella precedente selezione, furono 16 i partecipanti.
«L’Ente non ha ritenuto di procedere nella scelta – fanno sapere dall’Ente Parco - perché, trattandosi di una nomina che durerà tra i 3 e i 5 anni, abbiamo voluto attendere che venisse aggiornato l’albo dei direttori»
Andrea Passaro
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