oggi alle 17.30

Nuovo corteo degli animalisti «In piazza contro le pellicce»

Li annegano, li scuoiano vivi, ricorrono alla tremenda elettrocuzione, oppure a trappole e tagliole che colpiscono tutti i poveri amici di pelo e di piuma che vi rimangono incastrati. Questi solo...

Li annegano, li scuoiano vivi, ricorrono alla tremenda elettrocuzione, oppure a trappole e tagliole che colpiscono tutti i poveri amici di pelo e di piuma che vi rimangono incastrati. Questi solo alcuni dei metodi utilizzati per produrre pellicce. Contro tutto questo si battono gli animalisti che questa sera, in occasione della fiaccolata organizzata da Lav ed Enpa, scendono in piazza con l’adesione di Associazione Zoofila Salernitana, “Chicca Lali ed Iris”, Veg Campania, Venganch'io, Wwf ed Una Carmine Longo. A presentare l’iniziativa, ieri mattina, presso Dada Design, sono stati la responsabile dell’Enpa, Manuela Z ambrano, e la presidente della Lav, Mariasperada Laudisio: «Sfileremo con fiaccole e ceri lungo corso Vittorio Emanuele, partendo da piazza Ferrovia, a partire dalle 17.30, per ricordare le morti e le atroci sofferenze degli animali uccisi per le pellicce», hanno annunciato.

Giunti in piazza Portanova, i volontari sensibilizzeranno la cittadinanza, invitandola a disfarsi degli inserti in pelo dei loro capi di abbigliamento. «È necessario leggere attentamente le etichette di vestiti, scarpe e borse per esser certi che non vi siano stati applicati inserti di pelliccia vera, spesso provenienti dalla Cina, che scuoia cani e gatti».

I partecipanti, inoltre, potranno aderire alla petizione Lav per l’abolizione dell’allevamento degli animali da pelliccia in Italia.

Marilia Parente

©RIPRODUZIONE RISERVATA