Nuovo bando sul sito ma ce n’è un altro che è ancora in corso

Il Piano di zona annuncia la creazione di una short list Un anno fa aperti i termini triennali per una selezione simile

Un nuovo bando spunta sul sito del Piano di zona S1. In via Libroia a Nocera Inferiore intendono costituire delle short list di esperti. La decisione è dello scorso 2 marzo e c’è tempo fino al 15 dello stesso mese per presentare la domanda. Nulla di stonato, se non fosse che quasi un anno fa è stata bandita una selezione per titoli e colloqui per la costituzione di una graduatoria triennale. Avviso a cui non è mai stato dato seguito. Incrociando i due bandi viene però fuori come le figure ricercate siano quasi sempre le stesse.

Per la short list si reclutano esperti in: assistenza e consulenza tecnico-amministrativa alla rendicontazione, monitoraggio e valutazione dei fondi strutturali europei; coordinamento e direzione di progetti complessi; assistenza e consulenza giuridica e normativa, consulenza del lavoro; comunicazione istituzionale-addetto stampa; sicurezza sui luoghi di lavoro. Figure sovrapponibili o addirittura aggiuntive a quelle ricercate nel bando datato 9 maggio 2014, dove l’esperto amministrativo-contabile c’è, quello amministrativo giurista anche e l’addetto stampa pure. A questi lo scorso anno vennero aggiunti sociologi, psicologi, dieci assistenti sociali e un esperto informatico.

Perché si avvia una nuova selezione quando la precedente è ferma al palo? La risposta è contenuta nella stessa motivazione del bando: «Per l’affidamento di incarichi professionali per la realizzazione di servizi/interventi finanziati dal Fondo sociale europeo, dal Fondo nazionale per le politiche sociali, dal Fondo Inps, dal Por Campania e da altri canali di finanziamento individuati dall’Ambito stesso, già programmati e già finanziati, nonché per eventuali altri incarichi da affidare per la realizzazione di progetti, servizi ed interventi oggetti di finanziamento».

Insomma, serve il personale per evitare di perdere fondi e forse non si può attendere la graduatoria triennale. Il bando dello scorso anno appare, infatti, difficile da sbrogliare. Molte posizioni di candidati vanno regolarizzate. Lo si evince sempre dal sito, dove il 29 gennaio è stato pubblicato l’ultimo invito a «regolarizzare le dichiarazioni rese, calcolando, in riferimento alle attività espletate e già dichiarate i punteggi con riferimento all’anno solare (gennaio-dicembre)». La solita burocrazia elefantiaca che porta a individuare strade parallele.

Il Piano di zona non è nuovo a simili iniziative. Era accaduto lo scorso ottobre, quando fu pubblicato un avviso flash relativo alla selezione di esperti per il conferimento di incarichi individuali per la composizione dell’equipe per la gestione del progetto “Tempi in equilibrio”. Anche in quel caso si rischiava di perdere i finanziamenti.

Salvatore D’Angelo

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