Nuove pensiline e segnaletica Voza: «Più decoro per la città»

CAPACCIO. Al via gli interventi previsti dal nuovo piano generale degli impianti pubblicitari. Tra i progetti, che saranno attivati sul territorio di Capaccio, la sostituzione delle vecchie pensiline esistenti, ormai obsolete utilizzate per l’attesa dei mezzi pubblici lungo le principali strade cittadine. Come quelle in via Magna Graecia, che dal centro urbano conduce ai templi di Paestum, nell’assoluto degrado, sebbene sia una delle strade più trafficate del centro cittadino di collegamento anche con il litorale.

Con il nuovo piano, elaborato dall’amministrazione comunale del sindaco Italo Voza, è prevista la sostituzione con la collocazione di 15 nuove pensiline realizzate in acciaio con copertura in policarbonato e dotate di impianto di illuminazione. Attenzione alla sicurezza con l’installazione di 200 transenne parapedonali in acciaio in prossimità degli incroci principali e delle rotatorie.

Ulteriori interventi saranno l’impianto di 50 nuovi totem (massimo 20 tabelle ognuno) con l’adeguamento di quelli esistenti sostituendo, dove necessario i pali di sostegno, e la realizzazione di 5 impianti di cartelloni con struttura in acciaio. Il piano infine prevede l’installazione di tre infopoint, alla sede comunale del capoluogo, alla sede di piazza Santini e alla stazione di Paestum, e la realizzazione di 40 spazi per le affissioni necrologiche.

«Il piano – afferma Voza – fornirà un segnale forte di decoro per il territorio». «La progettazione proposta - afferma il consigliere Pasquale Mazza - ha previsto un’analisi della situazione sulle strade con l’individuazione delle risorse turistiche da valorizzare, la definizione di un piano di segnalamento complessivo, la progettazione di cartelli informativi relativi alle risorse turistiche e la manutenzione». Dalle strade sarà rimossa la segnaletica stradale malmessa, inutile o abusiva. «Particolare attenzione – conclude Mazza – è stata dedicata alle dimensioni degli elementi con una soluzione grafica adatta ai meccanismi della percezione visiva e della psicologia ambientale».