Nuova piazza già rovinata La protesta dei negozianti

Macchie d’olio e chiazze nere hanno deturpato il “cuore” di Vallo della Lucania La pavimentazione finisce sotto accusa: «Un errore sostituire i sampietrini»

VALLO DELLA LUCANIA. A poco più di un anno dalla sua inaugurazione, la nuova pavimentazione di piazza Vittorio Emanuele, nel cuore di Vallo della Lucania, è già rovinata – in alcuni punti irrimediabilmente – dall’olio delle auto che vi transitano, dalle cicche gettate a terra, da enormi chiazze nere e, come se non bastasse, di recente, anche dalle uova lanciate dai ragazzini nella notte di Halloween. A denunciarlo cittadini e commercianti vallesi, amareggiati nel vedere la loro piazza deturpata e sfregiata giorno dopo giorno, privata di quella bellezza che l’aveva caratterizzata negli anni passati.

E c’è chi rimpiange la vecchia pavimentazione in sampietrini, a dire di alcuni «molto più funzionali e di maggior valore dal punto di vista estetico e artistico rispetto alla moderna pavimentazione»; dimenticando però che la riqualificazione della piazza e la sostituzione dei sampietrini – come si legge in una nota dell’amministrazione Aloia del dicembre 2013 – si era resa necessaria per una serie di fattori. Nello specifico, la pavimentazione presentava una varietà di materiali difficili da trovare altrove (betonella, arenaria locale, pietra di Gorgoglione, catrame, travertino e porfido), poi di fatto sostituiti con della pietra calcarea grigia.

«Hanno fatto il salotto senza pensare a come pulirlo e questo è il triste risultato – commenta amareggiata una commerciante della piazza, Annarita Piccininno – la pietra della nuova piazza assorbe moltissimo e ci vuole una pulizia costante e mirata, che di fatto non c’è». «A gennaio inizieranno i lavori in piazza Santa Caterina – conclude – mi auguro che pensino prima a come pulire la pavimentazione e poi a fare i lavori».

«Non credo che questa volta le colpe siano da imputare all’amministrazione comunale – dice un altro commerciante del centro, Giovanni Pellegrino – la piazza è bella, ci vorrebbe solo un po’ più di controllo». «La gente è scostumata – continua – bisognerebbe mettere dei divieti in piazza ed evitare che si verifichino episodi spiacevoli come quello di Halloween, con i ragazzini che hanno imbrattato la pavimentazione e i muri della piazza con uova e caramelle». «Che la nuova pavimentazione non potesse andare bene era una cosa che si sapeva sin da quando era stato presentato il progetto – sostiene invece Davide Santi, anch’egli commerciante della piazza – per fortuna la mia attività non ha dei tavolini all’esterno, ma penso che per chi ne ha l’esigenza la pavimentazione sporca sia un problema di non poca rilevanza».

Emerenziana Sinagra

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