Nuova legge elettorale La proposta di Valiante

Il parlamentare salernitano del Pd insieme col collega Ncoletti è tra i primi firmatari della riforma del sistema di voto. «Modello proporzionale, con premio di maggioranza, eventuale turno di ballottaggio e ripristino della preferenza»

Un fronte comune sul doppio turno per dare un contributo a trovare una sintesi in vista delle prossime scadenze parlamentari. È quanto emerso da un incontro avvenuto stamattina a Montecitorio tra l’onorevole Nicoletti e il parlamentare salernitano Simone Valiante primi firmatari di 2 proposte di legge similari di riforma del sistema elettorale che raccolgono circa 50 adesioni tra i parlamentari del PD. «Abbiamo convenuto che non è più il momento di tatticismi ma di dare un contributo serio e virtuoso alla buona opera del nostro segretario nella ricerca della quadratura su un fronte comune almeno nel nostro partito. Riteniamo che la soluzione di un modello proporzionale con premio di maggioranza al raggiungimento della soglia del 40% e eventuale turno di ballottaggio con l'espressione inoltre della preferenza diretta di genere da parte degli elettori possa costituire la base di partenza che possa trovare più adesione all'interno sia del partito che di tutto il parlamento e rappresentare un modello che possa davvero garantire la governabilità e il doveroso riavvicinamento dei cittadini alle istituzioni democratiche». Queste valutazioni sono stato oggetto di un documento condiviso dai 50 parlamentari e inviato da Nicoletti e Valiante al segretario Renzi e ai componenti della direzione nazionale.