Nuova colata dalla montagna: è allarme

CELLE DI BULGHERIA. Straripa un altro vallone del monte Bulgheria, torna la paura in paese. Dopo l’allerta di due settimane fa, quando uno dei valloni che scende dalla montagna si è trasformato improvvisamente in un enorme sfocatoio per migliaia di metri cubi di detriti che hanno invaso e distrutto campi ed uliveti, arrivando fino a poche centinaia di metri dalle prime abitazioni, ora fa paura anche un altro vallone. È situato a poche centinaia di metri dal primo, quello più grande e pericoloso. Con le ultime piogge è “esploso” in una colata di detriti che è scesa verso valle.

Il fenomeno è lo stesso di due settimane fa: le pietre e la sabbia si sono staccate dalla montagna mescolandosi con la pioggia, scivolando verso valle. «È l’ennesimo segnale che arriva dalla montagna – tuona il sindaco Gino Marotta – non possiamo più aspettare. È necessario intervenire con celerità». Intanto il primo cittadino ha convocato per giovedì prossimo, alle 11, un sopralluogo per valutare gli interventi da mettere in atto per frenare le colate di fango che incombono sul paese. Parteciperanno i tecnici del Genio Civile, Autorità di Bacino, Regione, Protezione Civile e Forestale. A Celle di Bulgheria già in passato si sono verificati casi di questo tipo. Addirittura, alla fine dell’800, ci sarebbero stati anche dei morti.(v.r.)