Unisaorienta

Novemila studenti incontrano l'Università

Taglio del nastro mercoledì con il rettore Aurelio Tommasetti

Mercoledì 18 febbraio, taglio del nastro per l’undicesima edizione di Unisa Orienta 2015, il grande evento di orientamento promosso ogni anno dal Centro di Ateneo per l'Orientamento e il Tutorato dell’Università degli Studi di Salerno (Caot) in collaborazione con i Dipartimenti ed i Corsi di studio dell’Ateneo. La XI edizione verrà inaugurata alla ore 9.00 presso l’Aula Magna del plesso del Rettorato, al Campus di Fisciano. Interverranno: il Rettore, prof. Aurelio Tommasetti, la prof.ssa Mariagiovanna Riitano (delegato del Rettore all’Orientamento), la prof.ssa Rosalba Normando (responsabile di UnisaOrienta) ed il dott. Antonio Oddati, Direttore generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili Regione Campania. Due le novità per questa edizione 2015. La prima riguarda il luogo: tutti gli appuntamenti si svolgeranno presso il Campus di Fisciano, ovvero la sede principale dell’Ateneo, la cittadella universitaria. La seconda riguarda gli incontri con “laureati doc”, giudici, professionisti, rappresentanti dei diversi campi del sapere, nonché giovani laureati eccellenti che si sono distinti nel loro ambiti e che daranno consigli sulla laurea agli studenti che desiderano avvicinarsi agli specifici percorsi accademici. Verrà presentato anche un video, realizzato in tecnologia fullhd e con l’utilizzo di droni per le riprese, che racconta il Campus in pochi minuti.

Il video, per la regia di Luca Lanzetta, è stato realizzato dal team giornalistico della web radio Unisound, diretta da Francesco Colucci. UnisaOrienta, per le tante richieste di partecipazione, si svolgerà anche il 19, 20, 23, 24, 25, 26 e 27 febbraio 2015, presso il Campus universitario di Fisciano. Negli otto giorni previsti si svolgeranno seminari di orientamento per le Scuole secondarie superiori, finalizzati a presentare gli obiettivi formativi e gli sbocchi occupazionali dei diversi Corsi di studio. I seminari si svolgeranno presso le strutture del Dipartimento di Scienze giuridiche e saranno preceduti da un incontro di apertura che si svolgerà ogni mattina presso l’Aula Magna (plesso del Rettorato) con inizio alle ore 9. Gli studenti delle Scuole superiori prenotati sono oltre 9000. All’iniziativa si sono già prenotati 82 Istituti di Istruzione superiore provenienti dalle province di Salerno ed Avellino ma anche da quelle di Napoli (13 Istituti), Caserta, Benevento, Cosenza, Potenza e Matera. La manifestazione attrae anche un numero molto elevato di docenti della Scuola secondaria: 450 professori con i quali, ogni giorno, vengono organizzati incontri che vedono anche la partecipazione dei presidenti di Facoltà, dei direttori di Dipartimento, dei presidenti dei Consigli didattici e dei delegati all’orientamento dell’Ateneo. Gli incontri sono divenuti, negli anni, un’occasione di grande importanza per rafforzare il rapporto Scuola/Università. Il successo della manifestazione è legato alla sua formula che prevede un orientamento mirato, non a pioggia, messo a punto attraverso contatti preventivi con gli Istituti scolastici.

La mission di Unisa Orienta è finalizzata ad orientare gli studenti verso una scelta consapevole del percorso universitario, anche al fine di prevenire abbandoni e ritardi. Per gli incontri con il mondo delle professioni, hanno già dato la loro disponibilità, il dott. Matteo Casale, Presidente Corte d’Appello di Salerno, il dott. Mauro Maccauro, Presidente Confindustria Salerno, il dott. Luigi D’Alessio, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri, il dott. Antonio Oddati, direttore generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili Regione Campania, il dott. Andrea Viviani, direttore Museo Madre di Napoli, il dott. Guido Arzano, Presidente Camera di Commercio di Salerno e membro esterno del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Salerno, Francesca Gaeta, studentessa di medicina presso l’Ateneo salernitano e pianista, vincitrice del premio “UpperApp”, grazie alla messa a punto di un’app per l’Alzheimer nonché del premio nazionale “Barilla per i giovani” con il progetto RIMA – Ricerca in musicoterapia per l’Autismo.