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Nove milioni per la Fondovalle

Serviranno per completare il primo lotto. Il cantiere è fermo da anni

AQUARA. La Regione sblocca altri 9 milioni per la Fondovalle-Calore. «Questi fondi – spiega il dirigente provinciale della Viabilità e Infrastrutture, Domenico Ranesi – serviranno per il primo lotto dei lavori per coprire una distanza pari a 5,2 km, per il cui completamento saranno necessari ulteriori 3 milioni di euro, già chiesti alla Regione. Per il completamento dell’intera infrastruttura viaria saranno necessari ulteriori fondi, per diversi milioni di euro».

La Fondovalle-Calore, di circa 21 km complessivi, qualora venisse completata, collegherà Campagna e la Valle del Sele a Vallo della Lucania e le altre località cilentane. Con la maggior parte dei lavori eseguiti, il suo iter ha subìto una serie di stop a causa di ricorsi della Soprintendenza contro la Provincia. In particolare le ragioni del contendere furono legate al fatto che la Soprintendenza aveva espresso parere negativo sulle istanze di accertamento di compatibilità paesaggistica, presentate dalla Provincia con riguardo alle opere di costruzione dei viadotti Alburno e Canniccelle. La Soprintendenza aveva sospeso i lavori perché le opere in questione non erano sorrette da autorizzazione paesaggistica, in quanto la conferenza dei servizi del 2002 non si sarebbe mai conclusa con l’adozione di un provvedimento formale, mentre il parere favorevole espresso dalla Soprintendenza non avrebbe valore di autorizzazione paesaggistica per la mancata acquisizione dei pareri delle Amministrazioni comunali delegate al loro rilascio. Nonostante sia il Tar Campania che il Consiglio di Stato si siano espressi a favore della Provincia, sbloccando di fatto gli interventi, gli stessi risultano ad oggi, a distanza di alcuni mesi dall’ultima pronuncia, ancora sospesi. Dovrebbero riprendere dopo le festività natalizie.

Andrea Passaro

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