Notte folle in discoteca a Salerno, distrutto il Bogart
Danni per 40mila euro. Sospetti su alcuni giovani dell’agro nocerino. Acquisite le immagini delle telecamere
SALERNO. Sono entrati con l’intenzione di combinarla grossa e ci sono riusciti.Un gruppo composto da sette o otto giovani, sabato notte ha fatto irruzione all’interno del Bogart di via Vernieri e ha sfasciato il locale. Almeno dieci le persone ferite che si sono fatte medicare.
Momenti di ordinaria follia, quelli dello scorso fine settimana nella nota discoteca del centro cittadino, purtroppo giá in passato teatro di risse e scontri violenti.
Intorno alle 3, un gruppo di ragazzi ha preteso di entrare all’interno del locale. In realtá, vista la serata non al top dal punto di vista delle presenze, l’ingresso - contrariamente a quanto avviene in altre circostanze - era libero.
Secondo alcune testimonianze il gruppo si è subito distinto per atteggiamenti particolarmente aggressivi. Probabilmente erano giá ubriachi quando hanno fatto ingresso nel Bogart, fatto sta che lì hanno continuato a bere prima di dare sfogo alla loro rabbia. La scintilla, probabilmente, una battuta di troppo tra qualche presente.
Il gruppo di balordi ha iniziato a sfasciare tutto quello che si trovava dinnanzi:dalla vetrata del locale, passando per il bancone. Hanno poi iniziato addirittura a danneggiare l’impianto elettrico e d’illuminazione. Proseguendo poi lanciando bottiglie di vetro e creando il panico tra i presenti. Almeno quaranta mila euro i danni stimati dal proprietario del locale. Danneggiate anche alcune vetture parcheggiate all’esterno.
Almeno dieci le persone che sono state costrette a farsi medicare per ferite alla testa e alle braccia. I primi soccorsi sono giunti dal vicino presidio Saut dell’Asl. Tra queste tre donne che hanno riportato tagli e ferite ed erano in evidente stato di shock.
Sul posto subito dopo una pattuglia dei carabinieri del comando provinciale, al comandando del colonnello Francesco Merone, anche se ibalordi ormai si erano giá dati alla fuga. Imilitari però hanno avviato le indagini sul caso. Nella mattinata di ieri gli inquirenti hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza interna che, a quanto pare, ha ripreso nei dettagli la scena. Dai fotogrammi delle telecamere a circuito chiuso i carabinieri stanno provando a individuare gli autori del raid vandalico. Da quello che si apprende sarebbero un gruppo proveniente dall’agro nocerino sarnese o dall’hinterland napoletano. Secondo alcuni presenti, vi sarebbero tra loro dei residenti dei comuni di Pagani, e Nocera Inferiore. Allo stato non vi sono persone denunciate ufficialmente, anche se la banda sembra avere le ore contate.
Momenti di ordinaria follia, quelli dello scorso fine settimana nella nota discoteca del centro cittadino, purtroppo giá in passato teatro di risse e scontri violenti.
Intorno alle 3, un gruppo di ragazzi ha preteso di entrare all’interno del locale. In realtá, vista la serata non al top dal punto di vista delle presenze, l’ingresso - contrariamente a quanto avviene in altre circostanze - era libero.
Secondo alcune testimonianze il gruppo si è subito distinto per atteggiamenti particolarmente aggressivi. Probabilmente erano giá ubriachi quando hanno fatto ingresso nel Bogart, fatto sta che lì hanno continuato a bere prima di dare sfogo alla loro rabbia. La scintilla, probabilmente, una battuta di troppo tra qualche presente.
Il gruppo di balordi ha iniziato a sfasciare tutto quello che si trovava dinnanzi:dalla vetrata del locale, passando per il bancone. Hanno poi iniziato addirittura a danneggiare l’impianto elettrico e d’illuminazione. Proseguendo poi lanciando bottiglie di vetro e creando il panico tra i presenti. Almeno quaranta mila euro i danni stimati dal proprietario del locale. Danneggiate anche alcune vetture parcheggiate all’esterno.
Almeno dieci le persone che sono state costrette a farsi medicare per ferite alla testa e alle braccia. I primi soccorsi sono giunti dal vicino presidio Saut dell’Asl. Tra queste tre donne che hanno riportato tagli e ferite ed erano in evidente stato di shock.
Sul posto subito dopo una pattuglia dei carabinieri del comando provinciale, al comandando del colonnello Francesco Merone, anche se ibalordi ormai si erano giá dati alla fuga. Imilitari però hanno avviato le indagini sul caso. Nella mattinata di ieri gli inquirenti hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza interna che, a quanto pare, ha ripreso nei dettagli la scena. Dai fotogrammi delle telecamere a circuito chiuso i carabinieri stanno provando a individuare gli autori del raid vandalico. Da quello che si apprende sarebbero un gruppo proveniente dall’agro nocerino sarnese o dall’hinterland napoletano. Secondo alcuni presenti, vi sarebbero tra loro dei residenti dei comuni di Pagani, e Nocera Inferiore. Allo stato non vi sono persone denunciate ufficialmente, anche se la banda sembra avere le ore contate.
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