IL SISMA

Notte di paura per una serie di terremoti: 12 morti e centinaia di feriti

La terra ha tremato dalla Croazia alla Cina

Dalla Croazia alla Cina è stata una notte di paura per il terremoto. Poco prima delle 23.00 ha iniziato a tremare la terra nella Croazia settentrionale. Il terremoto, di magnitudo 4.0 a una profondità di 8 chilometri, è stato avvertito alle 22.42 sulla costa e, molto chiaramente, sull'isola di Krk, molto affollata di turisti italiani.

Il sisma è stato avvertito in tutta l'Istria, da Pula a Rovigno, e anche a Trieste dove hanno tremato i piani alti degli edifici. Non sono segnalati danni anche se le scosse si sono ripetute alle 23.06 di 2.8 e alle 23.53 una più forte di 3.4.

E' andata peggio nell'estremo nordovest della Cina dove una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 è stata registrata alle 5:27 ora locale (l'1:27 in Italia). Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e dell'agenzia geologica statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 20 chilometri di profondità; l'epicentro è stato localizzato nella regione dello Xinjiang, circa 60 km a ovest-sudovest del villaggio di Todok e 225 a est della kazaka Zharkent.

La scossa è stata seguita 12 minuti dopo da una forte replica di magnitudo 5.2. Non sono al momento disponibili informazioni su eventuali danni a persone o cose. Ieri un altro violento terremoto ha colpito la Cina: una scossa di magnitudo 6.3 nel centro del Paese, nella regione del Sichuan, con un bilancio provvisorio di 12 morti e 175 feriti. Centinaia i turisti intrappolati o già evacuati.