Notte bianca nelle scuole «Salviamo il liceo classico»

Una notte bianca a scuola a ritmo di musica, recitazione, poesia ma anche pietanze antiche. L’obiettivo è “salvare” il liceo classico da una pericolosa estinzione sotto i colpi della concorrenza di scientifici e tecnici che offrono materie più appetibili e al passo con i tempi. Ecco quindi che è nata l’idea di stilare un programma di eventi per un intero pomeriggio fino a mezzanotte e dare vita alla “Notte nazionale del liceo classico”. Tante iniziative per diffondere quella cultura classica che si vorrebbe mandare in soffitta, tante idee per dimostrare che “classico” è bello. Alla manifestazione nazionale di venerdì (dalle 18 alle 24) ideata da un docente di greco e latino al liceo Pennisi di Acireale, hanno aderito anche il liceo Tasso e il liceo De Sanctis di Salerno. «Siamo stati tra i primi a dire sì - spiega Carmela Santarcangelo dirigente scolastica del Tasso - per combattere la morte lenta del classico ormai in caduta libera per una disaffezione verso la cultura umanistica. I giovani sono spaventati da un percorso di studio difficile, noi dobbiamo convincerli che lo studio deve esserci per avere dei cittadini preparati e per avere un pensiero trasversale che possa aprire anche a studi scientifici». Tante le proposte con un occhio alla cultura umanistica e con l’obiettivo di non annoiare, arrivate al termine di una settimana dedicata alla creatività. Tra le chicche l’inaugurazione di una mostra preparata con il materiale della biblioteca della scuola che la preside ha reso fruibile. Saranno esposti documenti originali sull’Unità d’Italia ed anche registri dei docenti e verbali. Ci saranno inoltre una tavola rotonda sull’importanza del liceo classico sul tema “Parole e drammaturgia”, delle letture a cura degli studenti che spaziano da Euripide a Virginia Woolf, la presentazione del giornale d’istituto Kaos, film in lingua originale e laboratori di filosofia, le testimonianze di ex alunni e verso Mezzanotte una lettura del Notturno di Alcmane con l’Orchestra dell’Alfano I e con la collaborazione dell’Ipsar Ferrari di Battipaglia e dell’Amendola di Salerno che cureranno la preparazione di piatti dell’epoca.

Programma ricco anche al liceo De Sanctis, guidato dalla dirigente Angela Elia, dove andranno in scena le novelle di Erodoto, la Divina Commedia, le Baccanti di Euripide, i Dialoghi di Luciano. Tra le cicche una rappresentazione figurata del matrimonio latino e un angolo del gusto dal titolo “De Gustibus: la cucina nel mondo antico e le ricette di Apicio”. La mostra su “Il libro, la lettura” è a cura degli studenti.

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