Notte bianca, boom di presenze e acquisti 

In ventimila per assistere al concerto in piazza di Vecchioni. Ok il piano sicurezza, disagi solo per i residenti di viale Garibaldi 

Si è chiuso con una “Notte bianca” ricca di consensi e partecipazioni il calendario delle festività natalizie in città. Oltre 20 mila le persone che hanno affollato il centro storico tra viale Garibaldi e piazza San Francesco, passando per il cuore della manifestazione, piazza Vittorio Emanuele III, dove il concerto di Roberto Vecchioni ha fatto cantare giovani e meno giovani.
L’evento più atteso dell’anno, in concomitanza con l’avvio dei saldi e per festeggiare l’arrivo della Befana, quindi non ha fatto registrare particolari note stridenti se non qualche lieve malcontento tra i residenti. Pienamente soddisfatti, invece, i commercianti ed esercenti che - timorosi che freddo e maltempo potessero replicare il magro risultato dello scorso anno - si sono invece dovuti ricredere quando si sono ritrovati negozi e locali stracolmi fino a tarda notte. Tutto secondo i piani, insomma, e a funzionare è stato anche il programma di sicurezza stilato nei giorni scorsi e che ha visto uno schieramento straordinario di forze dell’ordine.
Ad assicurarlo è stato anche il sindaco Vincenzo Servalli in una nota diramata nella mattinata di ieri in cui ha voluto ringraziare quanti hanno partecipato alla “Notte bianca” da addetti ai lavori. «La presenza di Vecchioni, il suo incontro con i giovani, è stata una delle più belle pagine della storia cittadina che dà il segno della Cava che vogliamo – afferma il primo cittadino – desidero esprimere i ringraziamenti per l’impegno e l’ottimo lavoro di tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento della serata in completa sicurezza. Alla polizia locale che ha schierato tutti gli agenti disponibili, alle forze dell’ordine diretti dal vice questore Marzia Morricone, ai carabinieri, guardia di Finanza e un ringraziamento al prefetto ed al questore che hanno implementato la presenza con ulteriori agenti. Un ringraziamento, inoltre, a tutti i volontari della Protezione civile, di Croce Rossa, Mani Amiche e Atlante che si sono spesi affinché tutto si svolgesse nel migliore dei modi, assicurando una pronta assistenza. Un ulteriore ringraziamento al personale del Comune ed a quello della Metellia Servizi».
Più soddisfatti di tutti, sicuramente, commercianti ed esercenti del centro storico che hanno fronteggiato la folla di persone riversatasi nei negozi fin dal pomeriggio. «Non vedevamo tanti clienti in una volta sola da un bel po’ – hanno raccontato – Durante gli aperitivi delle due vigilie di Natale e Capodanno sì c’era folla, ma più che altro tutti erano concentrati a festeggiare e qualcuno si concedeva le ultime spese per i regali. Durante la “Notte bianca”, invece, c’è chi è venuto con il proposito di approfittare dei saldi e fare acquisti. Abbiamo lavorato intensamente con qualche pausa durante i concerti. Un’ottima apertura, speriamo che possa proseguire in questo modo».
Meno contenti, invece, alcuni residenti e i commercianti di viale Garibaldi. Ai primi – per ragione di sicurezza – è stato interdetto l’accesso alle corti del borgo porticato con le autovetture fin dalle 18 e che hanno dovuto sgomitare per trovare parcheggio nelle aree di sosta affollate da quanti sono venuti da fuori città. I commercianti di viale Garibaldi, invece, hanno lamentato il fatto che la zona sia stata utilizzata per la sosta degli automezzi delle attrezzature tecniche per i palchi e che, in quel punto, sia stato scarso l’afflusso di persone.
Giuseppe Ferrara
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