Non solo tornelli, la stazione cambia volto 

Intervento completo di restyling per lo scalo ferroviario di Agropoli: diventerà più sicuro e moderno

AGROPOLI. Sono in via di completamento i lavori di ammodernamento della stazione ferroviaria Agropoli-Castellabate, è prevista a giorni l’installazione de tornelli di sicurezza posti tra l’area biglietteria e i binari. Insieme a Cava dei Tirreni anche lo scalo ferroviario di Agropoli si doterà di questo sistema di accesso risultando così tra i primi in Italia ad adeguarsi.
Sono stati veri e propri lavori di restyling che hanno interessato l’intero scalo ferroviario della cittadina cilentana, focalizzando l’attenzione non solo sulla sicurezza nelle ore diurne e notturne ma anche sull’accesso funzionale dello scalo. In passato, la stazione ferroviaria era stato oggetto di furti ma anche della costante presenza di senza fissa dimora, una situazione diventata insostenibile a causa della chiusura del posto di polizia ferroviaria.
Le opere sono state avviate in autunno, un completo rifacimento dello stazione ferroviaria. Inizialmente sono stati risistemati i marciapiedi del primo, secondo e terzo binario; poi gli edifici - interni ed esterni- i sottopassaggi, infine i parcheggi nello spazio dove una volta esisteva lo scalo merci. Sono stati anche sostituiti lampioni, cartellonistica ed orologi. Inoltre è stato installato un doppio ascensore per favorire l’accesso dei disabili alla banchina dal secondo e terzo binario. Anche le aree adiacenti allo scalo hanno subito interventi che hanno permesso di realizzare delle recinzioni per impedire l’accesso dalla strada o dalle aree verdi.
Dagli ingressi, attraverso i tornelli, potranno entrare unicamente coloro in possesso del biglietto; senza, sarà possibile accedere solo al bar, all’edicola, alla biglietteria, ma non ai binari. Nelle ore notturne, le due porte esterne che accedono alla biglietteria e alla sala d’attesa, verranno di fatto chiuse tra mezzanotte e le cinque, quando nessun treno passeggeri ferma in stazione.
Fino a qualche anno fa lo scalo, essenziale per tanti pendolari nella stagione invernale e per i turisti nella stagione del solleone, sembrava destinato all’abbandono. Le politiche sul turismo avviate lo scorso anno dal’assessore regionale Corrado Matera hanno ha dato nuova linfa vitale allo scalo: la fermata ad Agropoli, nel periodo estivo, del treno ad alta velocità “Freccia Rossa” ne è l’esempio più eclatante.
Sergio Pinto
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