l’arresto

Non rispetta gli orari imposti In cella Cosimo Marotta

Arrestato il pregiudicato Cosimo Marotta, 46 anni, detto “Cacuccio”. I carabinieri lo hanno arrestato su disposizione del tribunale di sorveglianza che ha revocato il beneficio dei domiciliari all’ex...

Arrestato il pregiudicato Cosimo Marotta, 46 anni, detto “Cacuccio”. I carabinieri lo hanno arrestato su disposizione del tribunale di sorveglianza che ha revocato il beneficio dei domiciliari all’ex affiliato al clan Maiale. L’arrestato che sta scontando una pena detentiva ai domiciliari con scadenza nel 2024, poteva uscire di casa due ore al giorno, dalle dieci di mattina a mezzogiorno. I carabinieri hanno segnalato però alla magistratura che spesso violava l’orario previsto. Nella tarda mattinata di ieri, i carabinieri del nucleo operativo della locale compagnia dell’Arma, diretta dal capitano Alessandro Cisternino e dal tenente Francesco Manna, lo hanno prelevato presso il suo domicilio, trasferendolo al carcere di Salerno. Nei prossimi gironi sarà interrogato dal giudice al quale dovrà spiegare le “evasioni” rispetto al permesso concessogli dal tribunale. L’esponente del clan Maiale fu arrestato anche lui nel blitz del 27 maggio ’92. Quella mattina, la città di Eboli fu circondata dalle forze dell’ordine. L’indagine avviata dai magistrati dell’Antimafia sgominò l’organizzazione criminale guidata da Giovanni Maiale. Il nome Marotta figurava tra le ordinanze di carcerazione richieste dalla magistratura.

I carabinieri di Santa Cecilia, diretti dal maresciallo Forcina, insieme ai militari del terzo reggimento artiglieria terrestre, invece, hanno denunciato tre marocchini per ricettazione. I tre avevano in casa, a Campolongo, decine di sacchi con prodotti agricoli per un valore di 75 mila euro. I sacchi erano stati rubati dal consorzio agrario e da un'azienda agricola.