«Non esiste un progetto turistico» 

Alcuni albergatori criticano la partecipazione istituzionale alla Fiera di Rimini

È finita nel mirino delle polemiche la visita che l’amministrazione metelliana ha fatto, la scorsa settimana, a Rimini in occasione della 54esima edizione della Fiera TTG sul turismo. Si dividono, in particolare, gli operatori del settore attivi sul territorio cittadino: da un lato alcuni albergatori hanno considerato la partecipazione del Comune al TTG di Rimini come una “scampagnata” immotivata; dall’altro, altri imprenditori cavesi del settore ricettivo, hanno invece sostenuto la bontà dell’iniziativa nell’ottica di un rilancio dell’offerta turistica della città.
A fare chiarezza sulla natura della tappa a Rimini è stato il consigliere comunale con delega al turismo, Marisa Biroccino. Il tutto ha preso le mosse da una lettera di Romualdo Maiorino Balducci, proprietario dell’Hotel Victoria di corso Mazzini, indirizzata al sindaco Vincenzo Servalli. «Il turismo a Cava ha grosse carenze per la mancanza di una vera e seria politica turistica che in città manca oramai da decenni – si legge nella lettera firmata da Maiorino Balducci – Sebbene le presenze turistiche sono in aumento da diversi anni, ciò non vuol dire che il comparto turistico a Cava navighi a gonfie vele. Anzi, la chiusura che perdura da oltre un anno dell'hotel Pineta Castello, il fatto che un albergo importante quale lo Scapolatiello da diversi anni chiude nel periodo invernale, e la politica tariffaria bassissima che pratichiamo sia noi che l'Holidayinn al solo scopo di tenere aperte le strutture alberghiere nel periodo invernale e garantire così nel contempo con grandi sacrifici economici i livelli occupazionali dei nostri dipendenti, significa proprio il contrario, e per questo c'è da preoccuparsi veramente, e non poco. In altre parole a Cava non esiste un piano e un progetto turistico concreto».
Per l’amministrazione la tappa al TTG di Rimini si muoveva proprio in tale direzione, «un punto di partenza» secondo il consigliere delegato Marisa Biroccino, per rilanciare l’offerta turistica metelliana. «Siamo aperti ai suggerimenti e ai consigli degli esperti del settore – ha tenuto a precisare la Biroccino – La partecipazione al TTG è stato solo un passo nella direzione di realizzare una articolata strategia da mettere in campo insieme a tutti gli operatori cavesi con i quali bisogna fare rete e non mi riferisco solo a chi fa accoglienza di tipo alberghiera, ma anche con la ristorazione e la produzione, per promuovere la città». (g.f.)