«Non chiamatemi first lady ma ora le donne conteranno»

ANGRI. «Non provate a chiamarmi first lady», così Marella Cataldo, moglie del nuovo sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, scherza scrollandosi di dosso la tensione accumulata nei mesi difficili di campagna elettorale. «È stata una battaglia intensa, faticosa, ma alla fine molto bella – afferma la Cataldo - ho dato coraggio a mio marito e gli sono stata vicina affinché non mollasse mai, nemmeno nei momenti critici».

Con Ferraioli sindaco, a suo parere, si realizza anche una rivoluzione copernicana relativamente all’impegno delle donne in politica. «In maggioranza ci sono sei donne e questo già è un segnale. Sono le donne che portano avanti la famiglia, pur avendo sulle spalle anche i carichi degli impegni professionali, e sono le donne che mancavano nella vita politica di questa città».

Non saranno solo belle parole o proclami dettati dall’entusiasmo della vittoria. «Io per mio marito conto – conclude - e le donne per lui hanno un valore importante».(m. p. i.)

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