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Nomina della vicesegretaria: è bufera

SCAFATI. Giallo sulla nomina della vicesegretaria comunale. I grillini sollevano dubbi sulla legittimità. Per il Pd “il nuovo incarico affidato a Maria Antonietta De Nicola è illegittimo”. Da...

SCAFATI. Giallo sulla nomina della vicesegretaria comunale. I grillini sollevano dubbi sulla legittimità. Per il Pd “il nuovo incarico affidato a Maria Antonietta De Nicola è illegittimo”.

Da Fratelli d’Italia si invoca l’intervento del Prefetto. All’indomani della consegna da parte del sindaco, Pasquale Aliberti, delle Deleghe ad alcuni consiglieri comunali, in città scoppia il caso. “Se nel 2013 – afferma la segretaria democrat Margherita Rinaldi - la De Nicola è stata nominata, illegittimamente, vicesegretaria dell’Ente e chiamata a svolgere funzioni solo in caso di assenza della segretaria comunale, con il Decreto di nomina risalente a qualche giorno fa, alla stessa è stato riconosciuto un potere sostitutivo che, di fatto la equipara, alla segretaria comunale attribuendole piena autonomia e, anche tutto ciò, senza passare attraverso alcun concorso”.

Ancora: “La cosa grave – spiega – è che a Scafati leggi, regolamenti e statuti sono nulla in quanto vige la sola e unica legge di Aliberti e dei suoi fidi”. Sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale di FdI, Mario Santocchio: “Siamo costretti a denunciare nomine poste in essere in violazione di legge”.

Secondo il parere delle opposizioni l’amministrazione Aliberti avrebbe interpretato Statuto e Regolamenti in maniera piuttosto “libera” e “fantasiosa” introducendo figure non previste.

Così il grillino Gennaro Avagnano: “Esprimiamo perplessità politiche sul decreto di nomina a potere sostitutivo della vice segretaria”. Ma per il Pd: “La sensazione è che oltre a predisporre lo scacchiere per le regionali, ci si stia già preparando per il dopo Aliberti”.

Luigi Novi

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