il blitz della polizia municipale

Nomadi allontanati dal parcheggio dello stadio Pastena

Un gruppo di nomadi è stato allontanato lunedì sera dall’area retrostante lo stadio Pastena. In seguito ad alcune segnalazioni da parte di residenti della zona, la Polizia municipale non ha perso...

Un gruppo di nomadi è stato allontanato lunedì sera dall’area retrostante lo stadio Pastena. In seguito ad alcune segnalazioni da parte di residenti della zona, la Polizia municipale non ha perso tempo ed ha adottato i provvedimenti del caso. Una squadra di vigili coordinata dal comandante Gerardo Iuliano si è precipitata sul luogo dell’insediamento nomade, invitando i viaggiatori a cambiare sede.

Convinti dalle parole degli agenti di Polizia municipale, i nomadi hanno levato le tende ieri mattina, intorno a mezzogiorno. Il comandante Iuliano ha chiesto ed ottenuto dai nomadi di evitare assembramenti simili sul territorio battipagliese per non incorrere in sanzioni. Il gruppo di nomadi si trovava nella zona da due giorni. Si trattava di due roulotte e circa una decina di autovetture. Alcuni residenti del quartiere Taverna delle Rose avevano già fornito informazioni utili al comando di Polizia municipale di Battipaglia, che è così intervenuto in maniera tempestiva. «La gente ha paura e noi vogliamo che i battipagliesi si sentano protetti e sicuri sia nelle loro case che quando escono in strada – ha detto il comandante Iuliano – invito i cittadini a segnalare sempre situazioni di pericolo o di disagio per dare ai vigili urbani la possibilità di intervenire e risolvere le questioni che potrebbero intimorirli».

Negli ultimi anni si è comunque ridotto il numero di gruppi nomadi che da sempre invadono, a ritmi regolari, il piazzale del Pastena. L’installazione di un sistema di videosorveglianza, seppur ancora parziale nella copertura dell’intera area, e i controlli della Polizia municipale hanno reso l’intera zona non più ambita come in precedenza dai nomadi. La volontà dell’amministrazione comunale è di eliminare del tutto il fenomeno.