IL CANTIERE

Nocera Superiore, viabilità nel caos: riapre il cantiere

Da lunedì i lavori per realizzare una variante rispetto alla Statale 18

NOCERA SUPERIORE - Riapre il cantiere dell’alternativa alla Statale 18. Una dichiarazione diramata dal Comune di Nocera Superiore, che annuncia l’inaugurazione il prossimo lunedì. Il progetto generale, ad oggi realizzato all’80 per cento, interessa i Comuni di Nocera Superiore, Cava de’ Tirreni, Roccapiemonte, Castel San Giorgio, Nocera Inferiore, Pagani, Sant’Egidio del Monte Albino, San Marzano sul Sarno, Angri e Scafati. L’importo, con finanziamento della Regione Campania nel 2007, è di circa 22 milioni di euro. Il lavoro è stato aggiudicato nel 2006 dall’Ati, con impresa mandataria Rcm Costruzioni, per il prezzo netto di poco più di 12 milioni di euro. Ma il percorso è stato tutt’altro che semplice e non privo di aspre polemiche. Già nel 2010, si era costituito il “Comitato per Codola” contro l’allora progetto, che prevedeva la realizzazione di un viadotto alto 18 metri alle spalle della chiesa di San Pasquale. Un’opera che venne salutata come “ecomostro” e prevedeva lo sbancamento delle montagne. I sindaci delle città implicate, insieme ai dirigenti della Provincia, nel corso degli anni hanno cercato diverse soluzioni.

Davide Speranza