LA TRAGEDIA

Nocera Superiore, muore schiacciato da una colonna urtata dal fratello

Una manovra in retromarcia nei campi ha travolto la struttura che ha ucciso il congiunto

NOCERA SUPERIORE - Nel fare manovra con un piccolo mezzo, urta una colonna posta all’ingresso di un terreno in via Lamia che cade e travolge l’anziano fratello: poco dopo, il ferito muore in ospedale. Tragedia la mattina della vigilia di Ferragosto a Nocera Superiore. A perdere la vita in un banale incidente è stato Francesco Galotto , 72 anni, originario di Roccapiemonte, autista di pullman in pensione. A provocare la morte, la retromarcia di un piccolo mezzo condotto dal fratello sessantanovenne. Tutto è accaduto poco dopo le 10 del mattino di quello che è il giorno simbolo delle ferie estive. Nonostante la giornata festiva, come chiunque frequenti i campi coltivati sa, era necessario provvedere alle cure del terreno di famiglia a Nocera Superiore. Un terreno nella parte montuosa della città, a pochi passi dalla zona industriale e non facilmente raggiungibile. Sul posto si ritrovano due fratelli, entrambi pensionati, per iniziare a coltivare il campo, in quella zona nota per i buoni frutti che assicura. Poco dopo, uno dei due, alla guida di un Piaggio, un veicolo di piccole dimensioni utilizzato solitamente per lavori in campagna, ha eseguito una retromarcia e involontariamente ha colpito la colonna che sostiene una trave al di sopra del cancello, facendola cadere. I blocchi di tufo hanno investito Francesco Galotto. Immediata la richiesta di soccorso e l’arrivo di un’ambulanza del servizio 118. Trasportato all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore, l’anziano non sembrava in condizioni molto gravi. È stato sottoposto a varie cure ed esami ma le sue condizioni sono andate peggiorando con il passare del tempo, fino a quando è sopraggiunta la morte.

(s.d.n.)