IL FATTO

Nocera Superiore, «Donate fondi per la mia amica Giulia»

La ragazza rimasta illesa nell’incidente tra Cava e Nocera Superiore si mobilita per la giovane: raccolti già 13mila euro

NOCERA SUPERIORE - Una raccolta fondi per Giulia Muscariello , la 18 enne di Cava de’ Tirreni rimasta vittima di un terribile incidente stradale verificatosi all'alba dello scorso 31 luglio mentre era seduta con un'amica su un muretto antistante il McDonald's di via Nazionale a Nocera Superiore. A lanciare l'azione di crowdfunding su di una piattaforma web che nel giro di sei ore ha superato i 13mila euro è stata ieri l'amica del cuore di Giulia, Chiara Memoli , che quella notte era seduta accanto a lei e che è rimasta miracolosamente illesa proprio grazie al gesto eroico di Giulia che, accortasi del sopraggiungere dell'auto, aveva spinto la sua amica fuori dalla traiettoria della macchina, salvandole così la vita. Purtroppo Giulia non è stata altrettanto fortunata.

L'auto guidata, ironia della sorte, da un amico della ragazza, il 19enne cavese R.D.M.,le ha compromesso un arto che poi i sanitari dell'Umberto I di Nocera Inferiore, dove la ragazza è stata trasportata da un’ambulanza del 118, le hanno dovuto amputare dal ginocchio in giù. Una mutilazione terribile che la ragazza, maggiorenne da appena un mese, sta ora tentando di affrontare con il supporto dei familiari e di uno psicologo. Intanto, la sua amica Chiara ha voluto lanciare un appello affinché a Giulia non manchi in questo momento neppure il sostegno economico. «Ho deciso di organizzare questa raccolta per sostenere Giulia e la sua famiglia in tutte le spese che dovranno affrontare e per assicurarle il futuro che merita senza limitazioni - ha spiegato sulla piattaforma la giovane studentessa metelliana - Giulia ha 18 anni, ha ancora una vita davanti e sogna di fare tantissime cose ed io voglio fare in modo che possa prendere in mano la sua vita, realizzare tutti i suoi sogni ed esprimerle gratitudine per il suo gesto eroico. Se potete, anche solo con un piccolo gesto o condividendo la raccolta, sosteniamo Giulia per il prosieguo del suo cammino. Sicuramente sarete in tanti e vi sarò eternamente grata».

L'appello di Chiara ha fatto subito centro. Lei stessa ha donato 1.000 euro, ma l'obiettivo è di raccoglierne almeno 25mila euro. Sul fronte dell’inchiesta, nel frattempo, si fa sempre più critica la posizione del ragazzo alla guida dell’auto che ha provocato l’impatto. Erano le tre del 31 luglio scorso, le ragazze avevano preso parte ad una festa di 18 anni e attendevano che i genitori andassero a riprenderle per poter rientrare a casa. Giulia e Chiara si erano sedute sul muretto all'altezza della nota catena di fast food, a separarle dalla strada un largo e sicuro marciapiedi. All'improvviso un'auto a velocità sostenuta proveniente da Cava de’ Tirreni ha sbandato proprio nella curva che conduce al locale, invadendo il marciapiedi e schiantandosi contro il muretto. Il giovane alla guida è risultato positivo sia all'alcool che alla cannabis. Aperta un’inchiesta, R.D.M. rischia fino a 7 anni di reclusione per lesioni colpose gravissime e guida sotto l'effetto di alcol e droga.

Luisa Trezza