LA POLEMICA
Nocera, la preside: «Un disegno per chiudere la Solimena»
La dirigente Pentone contesta la fusione dei plessi: «Forse l'istituto era concepito per questo»
NOCERA INFERIORE - Il I istituto comprensivo di Nocera Inferiore è vittima della «damnatio memoriae». A parlare è Anna Cristiana Pentone, dirigente dell’istituto comprensivo “Angelo e Francesco Solimena”. La preside commenta le decisioni assunte dall’amministrazione comunale per adeguare le istituzioni scolastiche alle soglie ministeriali relative al numero di iscritti. La nuova geografia ha portato ad uno smembramento dell’attuale I istituto comprensivo. Il plesso di via Nola è stato assegnato al futuro III istituto, il plesso di via Origlia al futuro IV istituto. Ed è stata cancellata anche la sede legale. Tant’è che nella documentazione ufficiale inviata alle segreterie nella numerazione delle future istituzioni si comincia a contare dal due. «Non so se si tratta di un refuso o è per un segnale di chiarezza agli organi superiori. Credo che i matematici arabi avrebbero molto da ridire. Non vorrei che anche questa fosse una damnatio memoriae. Ma sicuramente cercare di conservare il più possibile i numeri avrebbe significato ridurre anche eventuali sprechi per divise e materiali di cancelleria», ha affermato.
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