SOS INQUINAMENTO

Nocera Inferiore, un piano mobilità per spazzare via la “cappa di smog”

Pronto l’affidamento del progetto che rivoluzionerà la città

NOCERA INFERIORE - L’amministrazione comunale di Nocera Inferiore confida nel Piano urbano della mobilità per cercare di mitigare il problema smog in città. Pronto l’affidamento ad una società specializzata che dovrà ripensare la viabilità e la mobilità nella città capofila dell’Agro. Non dovrà solo indicare possibili infrastrutture, come le rotatorie già previste dal Puc o strade nuove come quella del binario di viale San Francesco o il collegamento tra via De Curtis e via Napoli tramite via San Pietro. Il Pum dovrà innanzitutto operare sull’esistente ridisegnando i sensi di marcia, le aree pedonali e quelle a traffico limitato. L’elaborazione del Piano urbano della mobilità è uno dei principali obiettivi che il sindaco Manlio Torquato intende raggiungere nei primi mesi del 2020. Il progetto è in cantiere da mesi, ovvero da quando si sente maggiormente il problema dell’inquinamento atmosferico che nel 2019 ha raggiunto dei livelli da record, rendendo Nocera Inferiore una delle città più inquinate dell’intera regione. L’assessore alla Mobilità, Annarita Pagliara, rassicura sui tempi e detta le linee guida: «Il Piano ci aiuterà a capire come gestire la viabilità e la mobilità, ma soprattutto indicherà dove e come incidere dal punto di vista di nuove infrastrutture. Penso, per esempio, al collegamento di via San Pietro con via Napoli o alle numerose rotatorie, tra cui quella di via Atzori. Uno strumento indispensabile, pronto per essere affidato». Tuttavia, si tratta di indicazioni che richiederanno finanziamenti, dunque tempi lunghi; le soluzioni a breve termine potranno arrivare dalla rivoluzione di sensi di marcia e zone a traffico limitato. Interventi celeri auspicati da Torquato, che nei mesi scorsi ha scritto al prefetto Francesco Russo, al presidente della Provincia, Michele Strianese, e ai sindaci del territorio. All’indomani dell’ennesimo campanello d’allarme fa sentire la sua voce anche il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli: «Il tema dell’emergenza ambientale ci riguarda. La nostra città - ha scritto il primo cittadino metelliano - non è esente da queste preoccupazioni. Insieme al sindaco di Nocera Inferiore abbiamo provato ad immaginare qualche possibile soluzione. Il tema della qualità ambientale è la grande scommessa per il futuro». Su questi obiettivi dovrà lavorare il nuovo dirigente dei vigili urbani. Oggi è l’ultimo giorno di servizio per il comandante Giuseppe Contaldi, che da domani dovrebbe essere sostituito da un reggente interno, dovrebbe essere Mario Caso. Giusto il tempo di svolgere i colloqui con i tre candidati a subentrare a Contaldi. A Palazzo di Città sono arrivate tre candidature: Carmine Bucciero, che ha diretto i caschi bianchi a Santa Maria La Carità, Ravello e Sorrento; Angelo Caldarelli, capitano a San Giuseppe Vesuviano e comandante per pochi mesi a Sant’Egidio del Monte Albino; Biagio Minichini, già dirigente a Striano. A decidere il nome del futuro capo dei caschi bianchi nocerini sarà la commissione composta dalla segretaria generale del Comune di Nocera Inferiore, Valeria Rubino, dal dirigente del settore Territorio e ambiente, Antonio Fontanella, dal comandante della municipale di Santa Maria la Carità, Mario Brizio, e dal funzionario Sergio Gambardella.

Salvatore D'Angelo