Nocera Inferiore, preso a sassate in casa dalla gang di ladri

NOCERA INFERIORE - È stato preso a sassate da uno dei ladri che si erano intrufolati nella sua casa. Paura, domenica sera, nella zona di Fiano a Nocera Inferiore. Cresce la tensione nella periferia nocerina dove si registrano continui episodi criminali.

Quello verificatosi domenica sera avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Infatti, il proprietario dell’abitazione ha colto i malviventi con le mani nel sacco. Attirato dai rumori che provenivano dal piano superiore dell’abitazione, l’uomo ha deciso di salire a controllare. Ha trovato quattro persone a volto scoperto, dall’accento straniero, intente a rovistare negli armadi. Non ha fatto in tempo a dare l’allarme che è stato aggredito da uno dei balordi, che aveva funzioni di palo. È stato preso a sassate. Stordito ha richiamato l’attenzione della madre e della sorella che erano rimaste al piano inferiore. Nel frattempo i ladri si sono dati alla fuga, sfruttando il buio delle campagne circostanti l’abitazione. Ferito, l’uomo ha chiamato i soccorsi.

Il personale del 118 intervenuto sul posto lo ha trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove è stato anche sottoposto ad un esame Tac per escludere lesioni alla testa. Una violenza inaudita che ha provocato serie ferite al proprietario dell’abitazione, che ha però scongiurato che fosse trafugato qualcosa dall’appartamento di via Fiano.

Ieri mattina è stata formalizzata la denuncia agli agenti del commissariato di polizia di Nocera Inferiore, agli ordini del vice questore Aniello Ingenito. Il tentato furto e l’aggressione di domenica sera rappresentano solo la cima dell’iceberg. I residenti nelle zone periferiche di Nocera Inferiore sono esausti ed esasperati da quanto accade da troppe settimane. Dopo l’allarme lanciato sui social delle rete di protezione autostradale trovate divelte da alcuni cittadini della zona, una quindicina di giorni fa furono fermate due persone che avevano rubato delle arnie con delle api. Fu possibile individuarli anche grazie ad un gruppo WhatsApp che tiene in collegamento molti residenti della zona di Fiano, nelle diverse masserie e nell’area industrale di Fosso Imperatore. Un gruppo sempre operativo, che in caso di segnalazioni è pronto ad intervenire per dare man forte ai vicini che si sentono minacciati. «Se arriva una segnalazione di una macchina sospetta ci organizziamo e si va a vedere cosa accade», spiega uno dei componenti della rete sorta sui social.

Una sorta di ronda ai tempi di internet che permette di essere presente e accanto alle vittime. Anche domenica sera, dopo l’aggressione a sassate nei confronti di un residente di Fiano, alcune persone della periferia si sono messe alla ricerca dei balordi che avevano fatto irruzione nella casa dell’uomo. L’attenzione e la tensione è alta. È così da circa un anno, anche se i fenomeni si sono acuiti negli ultimi mesi.

Salvatore D’Angelo