Nocera Inferiore, pestano coetanea: identificato il branco

NOCERA INFERIORE - Si sono date appuntamento a Nocera Inferiore, ma nessuna delle protagoniste dell’episodio di bullismo consumatosi nei pressi del palazzo Buoninconti al corso Vittorio Emanuele sarebbe originaria della città capofila dell’Agro.

Resta l’orrore per la brutale violenza esercitata nei confronti di una ragazzina da tre sue coetanee, tutte individuate compreso l’autore del video finito in Rete. Si tratta di giovanissime di età compresa tra i 14 ed i 16 anni. Sarebbero originarie di famiglie normalissime, che non avrebbero mai avuto problemi. Uno “strascino” diventato virale su tutti i social network. La scena immortala tre donnine vestite con shorts neri, due con canotte bianche e una con una maglietta nera e stivali ai piedi, mentre picchiano una ragazza ferma a terra, anch’essa vestita di nero ma con delle sneakers . Le tirano i capelli, la prendono a calci nella pancia e a pugni. In sottofondo si sente la voce di qualcuno che le incita e commenta volgarmente, forse l’autore del video che pure è sotto osservazione oppure qualche altro compagno di merende.

L’episodio di bullismo si sarebbe consumato nella serata di domenica scorsa e seguirebbe una precedente discussione verificata nei giorni precedenti, forse in una località costiera del salernitano. Un capitolo aperto che le ragazze hanno ritenuto opportuno chiudere con una sorta di regolamento di conti. Il filmato circolato in Rete è arrivato anche agli agenti del commissariato di Nocera Inferiore. I poliziotti coordinati dal vice questore Aniello Ingenito hanno avviato le indagini per stabilire la veridicità del filmato e cercare di individuare il momento in cui è avvenuto. Le informazioni sono ora nelle mani della Procura per i minorenni di Salerno e seguite direttamente dalla Questura.

Una vicenda molto delicata, forse scaturita da futili motivi, che per gli inquirenti merita il massimo della riservatezza per tutelare vittima e carnefici. Si sta indagando per appurare anche l’origine della condivisione, per capire se il video è stato brandito come trofeo o come avvertimento per altre persone.

Un episodio che allarma la società civile e le forze dell’ordine. Anche se prima che circolasse il video nessuno aveva segnalato di una rissa tra giovanissimi, nonostante sia avvenuta in pieno centro a Nocera Inferiore, nel cortile di un palazzo abitato da diversi condomini e dove insistono importanti esercizi pubblici. Non sarebbe arrivata nemmeno qualche segnalazione dagli ospedali, nonostante la brutalità dell’aggressione.

Il sindaco Paolo De Maio ha ribadito la sua condanna, parlando di «gesto ignobile» e chiedendo una maggiore presenza di vigili urbani sul territorio cittadino. Sconcerto tra i cittadini. L’ex assessore alle Politiche giovanili, Federica Fortino , ha commentato: «Siamo di fronte ad un fatto volgare ed indecente, è stato difficile anche vedere le immagini. Dispiace che dietro quella videocamera ci fosse un’altra ragazza che riprendeva lo spettacolo senza fare nulla. Un problema sociale molto grave, l’ennesimo attacco di gang su cui noi tutti dobbiamo interrogarci ». Parole di condanna sono state espresse anche dall’ex assessore Sara Ascione : «C’è bisogno di attenzione da parte di tutte le istituzioni per capire le forme di intervento e soprattutto capire che ruolo svolgono i genitori».

Salvatore D’Angelo