LA NUOVA RETE FOGNARIA

Nocera Inferiore, canale chiuso: stop ai reflui nel Cavaiola

La condotta di via Spera immetteva nel torrente gli scarichi di 300 utenze. Adesso confluiranno nel depuratore di Angri

NOCERA INFERIORE - A Nocera Inferiore è stato sigillato un altro scarico nel fiume Sarno. L’intervento si inserisce nei lavori di risanamento del bacino idrografico sarnese portati avanti dalla Gori, che è soggetto attuatore delle opere di depurazione messe in campo grazie alla sinergia con Regione Campania ed Ente Idrico Campano. I reflui della condotta di via Spera prodotti da 300 abitanti non finiranno più nel torrente Cavaiola, ma andranno al depuratore di Angri. «I lavori per il completamento della rete fognaria nel comune di Nocera Inferiore vanno avanti a ritmo spedito nel rispetto del cronoprogramma e in diverse zone della città», si legge in una nota della società guidata da Sabino De Blasi e che si occupa del servizio idrico integrato.

Dopo la chiusura degli scarichi di via Atzori/via Pentapoli, via Fucilari e via Riccio, sono state ultimate le operazioni che hanno eliminato anche gli scarichi di via Spera nel torrente Cavaiola, portando a depurazione i reflui di ulteriori 300 abitanti. L’intervento si inserisce nel progetto complessivo finanziato dalla Regione per 3 milioni di euro, che vede Gori come soggetto attuatore e consentirà, una volta ultimato, «un significativo miglioramento della qualità delle acque del fiume», attraverso l’eliminazione di nove scarichi in ambiente e il collettamento dei reflui di circa 15mila abitanti all’impianto di depurazione di Angri. «Il completamento di questo primo stralcio di interventi a Nocera Inferiore - spiegano dalla Gori - prevede ancora la posa di circa 1,5 km di nuova condotta in via Solimena, via Castaldo, via Lucarelli, via Pucci e relative traverse». Questi lavori consentiranno di eliminare definitivamente gli scarichi di via Pucci e via Castaldo nel torrente Solofrana. Interventi che «consentiranno di portare a depurazione i reflui di circa 8000 abitanti, migliorando ulteriormente le condizioni del fiume Sarno».

Nel frattempo sono stati conclusi i lavori in via Atzori, via Fucilari e via Matteotti, con il rifacimento del manto stradale e il ripristino della piena viabilità. L’obiettivo, condiviso anche con le amministrazioni comunali, «è di contribuire al superamento dell’emergenza ambientale che affligge il nostro corso d’acqua». Un impegno che coinvolge anche le associazioni e i cittadini. Infatti, è possibile seguire le attività, monitorando i passi in avanti compiuti, «visitando il portale energieperilsarno. it». Ma, ricordano dalla Gori, si può anche partecipare «al cambiamento con proposte e segnalazioni». perché sul sito c’è un’apposita sezione. A fine marzo, invece, la Regione ha deliberato lo stanziamento di 1 milione 825mila euro per il completamento del 1 lotto stralcio B.

Salvatore D’Angelo